Weekend d’arte e relax ad Aquisgrana

Alla scoperta della città tedesca di Carlo Magno tra musei, passeggiate e terme a prezzi low cost

L'imponente municipio gotico di Aquisgrana, adiacente la cattedrale
L'interno del municipio caratterizzato da affreschi d'ispirazione romantica, che ripercorrono la storia dell'imperat
tavolini all'aperto davanti al municipio di Aquisgrana
La cappella palatina della cattedrale di Aquisgrana, voluta da Carlo Magno, ospita una collezione unica di oggetti,
la cattedrale di Aquisgrana, la pi antica dell'Europa del nord e luogo di sepoltura di Carlo Magno, patrimonio dell'u
La statua di Carlo Magno davanti al municipio

(di Ida Bini)

Legata alla storia di Carlo Magno e crocevia di culture, storie e tradizioni, Aquisgrana è la meta ideale per un weekend all’insegna della cultura e del benessere nella regione della Renania settentrionale, incastonata tra Germania, Olanda e Belgio. Balzata alla cronaca in queste settimane come luogo dove verrà prodotta la prima automobile elettrica a prezzi accessibili, la città dell’imperatore Carlo Magno - che la scelse come capitale del proprio immenso regno - è un piccolo gioiello architettonico ricco di monumenti e con una millenaria tradizione termale.

Chi ama l’arte ha a disposizione numerosi musei e gallerie che testimoniano la sua grande ricchezza artistica e che il prossimo 8 giugno verranno festeggiati con la lunga notte bianca, quando si potranno visitare le loro sale gratuitamente dalle 18 alle 2 del mattino. In particolare meritano una visita il museo Couven, tipica casa borghese barocca dove sono stati ricostruiti gli ambienti di fine ‘700 e ‘800 e il curioso museo dei Printen, dedicato ai biscotti di pan pepato e miele che caratterizzano la tradizione dolciaria della città.

Fiore all’occhiello di Aquisgrana è però il museo Suermondt-Ludwig, con sculture e preziose opere d’arte e dipinti dal Medioevo ai nostri giorni e dove fino al 16 giugno gli appassionati d’arte sacra potranno ammirare più di 80 sculture medievali nella mostra Made in Utrecht: medieval sculpture from Utrecht 1430-1530. Ricca di testimonianze storiche e artistiche, Aquisgrana (Aachen in tedesco) è la culla dell’impero carolingio, della rinascita delle arti, della letteratura e dell’architettura ma è anche il centro di tradizioni e culture differenti, che si riflettono nello spirito cosmopolita dei suoi abitanti. Nel delizioso centro storico, dove in questo mese di maggio si organizzano visite guidate di un’ora e mezzo al costo di 8 euro, spicca la cattedrale, la più antica dell’Europa del nord, gioiello artistico e primo sito tedesco a essere stato dichiarato, nel 1978, patrimonio dell’umanità dall’Unesco.

La cattedrale, costruita con un insieme di stili diversi e la cui forma ricorda le basiliche di Roma e Ravenna, ospita la straordinaria cappella palatina ottagonale, voluta da Carlo Magno, dove è conservata una collezione unica di oggetti, gioielli e reliquie che raccontano la storia della città e della sua chiesa. E’ qui che Carlo Magno volle essere sepolto e dove, sul suo trono di marmo, per 600 anni furono incoronati 30 imperatori del sacro romano Impero. Adiacente la cattedrale si trova l’imponente municipio gotico, che risale al XIV secolo ed è caratterizzato da magnifici affreschi d’ispirazione romantica, che ripercorrono la storia dell’imperatore Carlo Magno. Per rilassarsi dopo la visita al centro storico e ai suoi musei è bene fare una sosta nel caffè della terrazza all’interno del parco termale di Burtscheid, a sud della città, o nell’elegante complesso termale Carolus Thermen, che offre numerose piscine interne ed esterne a diverse temperature, saune finlandesi e giapponesi, hamman, centri per trattamenti benessere ayurvedici e massaggi, oltre a ristoranti e negozi. Sono la versione moderna dei bagni romani, per cui Aquisgrana è tradizionalmente conosciuta: furono proprio i romani per primi ad apprezzare le sue sorgenti termali, che forniscono benefiche e calde acque, ricche di minerali.

E’ un enorme centro benessere tra i più belli d’Europa, situato all’interno di un grande colonnato: entrarci costa appena 12 euro al giorno. Fino alla prossima estate l’ufficio del turismo della città carolingia propone pacchetti promozionali da 60 euro per pernottamento e visita guidata alla cattedrale, oppure da 75 euro a persona per un pernottamento e un’intera giornata al centro benessere Carolus. In realtà l’amore per l’acqua ad Aquisgrana è testimoniata anche dalle numerosissime e curiose fontane che adornano il centro storico, molte raffiguranti Carlo Magno, ma anche animali, principesse e scene di vita quotidiana. Per chi, invece, non vuole rinunciare al divertimento c’è un indirizzo sicuro: Pontviertel, il quartiere latino, luogo d’incontro dei numerosi studenti stranieri che raggiungono Aquisgrana ogni anno per frequentare il rinomato Politecnico. In questo quartiere, facilmente raggiungibile dal centro percorrendo la Pontstrasse, si respira un’atmosfera rilassata e allo stesso tempo frizzante, grazie ai numerosi locali e ai ristoranti dove trascorrere una piacevole serata. Per informazioni e per organizzare il viaggio:www.germanwings.com, www.aachen.de e www.germany.travel

(ANSA)