mercoledì 12 giugno 2013

Ridley Scott racconta l'omicidio Kennedy

Rob Lowe sara' JFK, su National Geographic per 50 anni morte


 

Ridley Scott racconta l'omicidio Kennedy. Ad annunciarlo National Geographic Channel (canale 403 di Sky), che mandera' in onda a novembre, in occasione del cinquantesimo anniversario dell'omicidio del presidente Usa, il film tv 'Killing Kennedy', prodotto dal regista di Blade Runner e Prometheus. Ad interpretare il presidente Usa l'attore Rob Lowe (Behind the Candelabra, presentato all'ultimo Festival di Cannes, e Brothers & Sisters), mentre Jacqueline Kennedy avra' il volto di Ginnifer Goodwin (C'era una volta, in onda su Fox).
Basato sull'omonimo bestseller del giornalista di FoxNews Bill O'Reilly e di Martin Dugard, il film ripercorrera' le principali tappe della presidenza Kennedy, dalla campagna elettorale del 1960 alla Baia dei Porci, dalla crisi dei missili di Cuba alla lotta contro il crimine organizzato: tutti eventi che fecero aumentare il numero dei nemici, interni e stranieri, del presidente degli Stati Uniti. Raccontera' poi nel dettaglio i preparativi e l'esecuzione dell'attentato che cambio' il volto dell'America. 'Killing Kennedy' puntera' i riflettori sulla figura dell'assassino, Lee Harvey Oswald, di cui si ripercorreranno gli ultimi anni di vita. Oswald sara' interpretato da Will Rothhaar (World Invasion), mentre la moglie russa, Marina, dall'attrice Michelle Trachtenberg (Buffy e Gossip Girl).
Dopo 'Killing Lincoln', trasmesso a marzo, 'Killing Kennedy' e' il secondo progetto firmato National Geographic Channel che vede la collaborazione tra Scott e O'Reilly. ''Dopo Killing Lincoln, lavorare nuovamente con O'Reilly - rivela Ridley Scott - e' stato facile. Condividiamo la stessa passione per il racconto storico. Desideriamo entrambi rischiare per provare ad attirare l'attenzione del pubblico ricostruendo in modo provocatorio la presidenza Kennedy''.
''I parallelismi tra Lincoln e Kennedy - dice Bill O'Reilly - sono impressionanti. Entrambi gli omicidi hanno modificato la storia della nostra nazione proprio nel momento in cui stava affrontando dei cambiamenti cruciali. Dopo aver narrato la vicenda di Lincoln mi pareva naturale raccontare la storia del presidente democratico. Intorno all'omicidio Kennedy continuano a fiorire teorie cospiratorie. Io ho voluto invece basarmi sui fatti, alcuni dei quali ignorati dal grande pubblico. Grazie a National Geographic Channel e a Ridley Scott, sono pienamente convinto che riusciremo a dare nuova vita a Kennedy e alla sua epoca''. 
(ANSA)

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