sabato 8 giugno 2013

Marilyn e i Kennedy, pubblicate investigazioni segrete

Esce su Hollywood reporter materiale su relazione con Jfk e Rfk


 Marilyn Monroe (1926-1962) in un'immagine d'archivio

di Valeria Robecco
NEW YORK - La storia d'amore tra Marilyn Monroe e John F. Kennedy, una conversazione dalla quale si intuisce una relazione tra lei e Robert F. Kennedy, ma anche la dichiarazione di Rock Hudson alla moglie di essere omosessuale: questo e molto altro si trovava nell'archivio segreto dell'investigatore delle star Fred Otash, pubblicato dalla rivista Hollywood Reporter.
Otash, ex poliziotto, morto nel 1992, era famoso per le sue tattiche 'spietate' per spiare le celebrità e carpirne i segreti. Tanto che le sue registrazioni sono considerate un vero tesoro. Tra il materiale raccolto dall'investigatore e pubblicato da Hollywood Reporter ci sono le memorie inedite intitolate 'Marilyn, the Kennedys and Me', scritte grazie ad una lunga serie di intercettazioni telefoniche effettuate nella casa dell'attrice, sembra per conto del magnate Howard Hughes.
Il telefono di Marilyn era sotto controllo anche il 5 agosto del 1962, giorno in cui la diva morì a causa di un'overdose di barbiturici. "Ho sentito la Monroe morire", scrisse Otash nei suoi appunti, senza tuttavia aggiungere altri dettagli. In un'altra intercettazione l'investigatore è riuscito invece a spiarla durante un rapporto sessuale con l'ex presidente americano John Fitzgerald Kennedy.
"Ho ascoltato un nastro nel quale Jfk e Marilyn stavano facendo sesso - rivelò a Vanity Fair - Ma non ho voluto raccontare i loro lamenti e i loro gemiti". E ancora, in un'altra conversazione si intuisce una relazione tra Marilyn e Robert Fitzgerald Kennedy. Tra le 'vittime' di Otash tuttavia non c'é solo la sfortunata star. In un'altra registrazione si sente per esempio l'attore Rock Hudson mentre discute con la moglie Phyllis Gates dei suoi incontri omosessuali, decenni prima che il pubblico sapesse che il rubacuori americano in realtà era gay. Ad aprire l'archivio di Otash è stata la figlia, Colleen, e l'ex vicino di casa Manfred Westphal, nel tentativo di risollevare l'immagine del detective dopo il poco lusinghiero libro di James Ellroy, che lo ritrae come "il cerbero che ha tenuto prigioniera mezza Hollywood". "Colleen e io vogliamo che sia raccontata la verità - ha detto Westphal alla rivista - perché la verità è molto più divertente della finzione".
(ANSA)

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