La sedia miracolosa

Siamo ai quartieri Spagnoli di Napoli in vico tre re a Toledo 13 e li abitava una ragazza soprannominata la Santarella, Maria Francesca delle cinque piaghe di Gesu’, ella come tutte le persone in odore di santita’ ha avuto le peggiore disgrazie e i piu grandi dolori corporei comprese le stigmate di nostro Signore che durante la passione si presentavano in maniera dolorosa, ella come consuetudine dopo le lancinanti crisi usava riposarsi su una semplice sedia in particolare nel periodo della quaresima.

Ebbene su questa sedia ella si rivolgeva a Gesu’ confidandogli che tutto il travaglio del male fosse tramutato in bene per la popolazione tutta, tra le tante grazie che ha elargito su intercessione della Madonna e Gesu ci sia quella delle donne affette da infertilita’ perche’ una volta sedute su questa sedia e pregato con devozione sono riuscite a concepire. La scienza medica e la chiesa tutta ha alzato le mani attribuendo cio’ a veri e propri prodigi miracolosi.

Fino a tutt’oggi nella sua casa divenuta  convento al suo interno si possono osservare lettere di ringraziamento di neomamme giunte da ogni da ogni parte d’Italia e dell’estero, letterine di ringraziamento di bimbi,  oggetti e ninnoli di neonati, fiocchi ed ex voto,tutti curati con devozione da suor Giuliana che accoglie amorevolmente tutte le donne che hanno problemi di infertilita’ e  accompagnandole a sedersi sulla santa sedia il giorno 6 di ogni mese data della sua morte ricordando loro di pregare con intensa e fervente fede.

Vorrei evidenziarti che all’interno di questa casa convento che peraltro era la sua dimora tra le tante attestazioni ‘’ripeto’’ c’e’ quella della scienza medica che attribuisce tuttocio’ a prodigi miracolosi.

Antonio Bacolini