Il sagrestano esorcista

A Boville Ernica in provincia di Frosinone presso la chiesa Parrocchiale dedicata a Santa Liberata si ritrovano gli infelici che si considerano posseduti dal demonio. Fino agli anni 50 di notte, il sagrestano arbitrariamente praticava riti di esorcismo senza autorizzazione ecclesiastica: pare che in quelle occasioni molti tra i posseduti avessero modo di ritrovare la perduta salute. I riti provocavano l’espulsione del ‘’male’’ materializzato in vari attrezzi, i rigetti consistevano in: falcetti, chiodi, forbici per tosare le pecore, oggetti metallici informi e anche grosse ciocche di capelli, materiale verdastro nauseabondo e altamente corrosivo etc etc. (fenomeni classici degli indemoniati) Fino a qualche anno fa, questi reperti erano appesi come ex voto alle pareti del Santuario, altresi molteplici testimoni, alcuni ancora in vita, raccontano la veridicita’ di questi episodi soprannaturali.

Antonio Bacolini