mercoledì 19 giugno 2013

"Guerra civile in Italia, arriverà un dittatore"...

Casualmente mi sono imbattuto in questo vecchio articolo pubblicato dal Corriere della Sera nel 1993, relativo all'interpretazione di alcune quartine di Nostradamus... terribilmente inquietante per la sua attualità...

PROFEZIE - il Vaticano brucerà, parola di Nostradamus - il libro "Les derniéres victoires de Nostradamus" di  Vlaicu Ionescu uscito a Parigi fornisce nuove interpretazioni del veggente di Salon: "guerra civile in Italia, arriverà un dittatore ma ci salverà il re di Francia"

Fanno rumore a Parigi nuove interpretazioni del veggente di Salon [...] 


Ogni tanto Nostradamus torna in scena. Questo nuovo libro, "Les derniéres victoires de Nostradamus", editore Filipacchi, sembra attagliarsi, per esempio, alla situazione italiana: nel futuro immediato ci aspetta una sanguinosa rivoluzione nonché altre calamità. Ma perché dovremmo credere a Michel de Notredame, medico e astrologo francese del XVI Secolo? Per il semplice motivo che le sue profezie, contenute nelle "Centurie astrologiche", talvolta si sono avverate. E poi la stessa Caterina de' Medici, donna diffidente e temibile, aveva avuto fiducia in lui al punto di chiamarlo a corte perché vaticinasse sul futuro del regno di Francia. 


Nello scrivere talvolta siamo coscienti di rischiare una sorta di anatema da parte del professor Vlaicu Ionescu, autore del libro succitato. Romeno, Ionescu è considerato il maggiore interprete delle quartine che predicono l'avvenire fino al 3797. La nuova opera di Ionescu, scritta a quattro mani con Marie-Thérèse de Brosses, rivisita Nostradamus in chiave trionfalistica e elenca nuove interpretazioni. L' astrologo aveva predetto la fine del comunismo in Urss ed ecco che il Pcus non ha più le redini del Cremlino. Idem per l' impero sovietico e i satelliti. Il professor Ionescu, esaminando una quartina di Nostradamus con la sua lente di esperto, aveva persino annunciato la fine della carriera politica di Gorbaciov con "precisione astronomica". La notizia, nel 1991, era arrivata in Giappone proprio mentre il leader vi compiva una visita ufficiale. Gorby ridacchiò e male gliene incolse. A detta di Ionescu, il nostro prossimo, vicinissimo futuribile, italiano ed europeo, è spaventoso. Il regime parlamentare diventerà così marcio da estinguersi. In Francia ritornerà la monarchia e in Italia ci sarà una rivoluzione con fiumi di sangue. Chi si affronterà? Nostradamus non lo dice o, perlomeno, Ionescu non lo ha ancora interpretato correttamente. 


Il Nord contro il Sud? Staremo a vedere. La Comunità Europea andra' in frantumi e, sempre in Italia, come fenomeno parallelo, si scatenerà l' odio contro i cattolici e la Chiesa. Altro sangue, altre persecuzioni e, come scenario, l' incendio del Vaticano. Il pontefice sara' espulso e con lui tutta la Santa Sede. Quale pontefice? A quanto pare, non Giovanni Paolo secondo, ma il suo successore, il quale, tra l' altro, dovra' vedersela con un antipapa. E non è finita per il Bel Paese. Sempre secondo il Nostradamus di Ionescu, ecco che un dittatore spunta su questa terra cosparsa di cadaveri. [...] A questo punto, con l'Italia sconvolta, la Francia in disfacimento, la Cee distrutta [...] gli USA in piena decadenza, entriamo nella barbarie del 2013: le nostre belle terre europee saranno attaccate e in parte invase da orde islamiche e asiatiche, capeggiate dai cinesi. [...] Ma saremo salvati da un re di Francia, le "Grand Monarque" [...] che scaccerà gli invasori, riporterà il papa in Vaticano e, ovviamente, la democrazia in Italia.

Munzi Ulderico - Pagina 15 - (15 febbraio 1993) - Corriere della Sera

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