mercoledì 19 giugno 2013

E' INIZIATO IL CONTO ALLA ROVESCIA...

Buona Grecia a tutti
FMI: "L’Italia un modello per l’Europa. Ora riformi il lavoro” Monti: "Zi badrone!"

Il FMI, dice che noi, oggi, siamo il "modello per l' Europa". Contenti? Tutto a posto? Non proprio. 

Se lo dice il FMI, vuol dire che stiamo facendo il contrario di quello che dovremmo fare... dobbiamo preoccuparci, per non dire che siamo già sull'orlo del precipizio! Quando un paese riceve una buona pagella dal FMI è il momento di iniziare a toccare ferro! Per chi ci crede, sono dei potentissimi iettatori. Per chi non ci crede, fa lo stesso, le loro ricette economiche, portano alla morte certa! 
Qualche anno fa l'Argentina veniva unanimemente considerata l' "allievo modello" del FMI. Abbiamo visto come è andata a finire. Prepariamoci al disastro imminente, allora! E' sicuramente iniziato il conto alla rovescia. Ci hanno detto che siamo "bravi", ci hanno dato una pacca sulla spalla e, a breve, ci daranno anche una caramella... al cianuro, però! Non c'è nulla di che essere gratificati. Quella è gente pericolosa, pericolosissima!  Chiunque abbia seguito in passato le ricette del FMI ha sempre, dico sempre, fatto bancarotta. E' QUESTA L'UNICA CERTEZZA! Ammazzano i popoli per salvare le banche e gli interessi della speculazione e dell'alta finanza internazionale! Né più né meno di quello che sta facendo Monti in Italia.

Se esiste una speranza di salvezza per gli stati in difficoltà sta proprio nel fare l'esatto contrario di ciò che suggerisce il Fondo Monetario Internazionale. 

Essere elogiati dal FMI per quello che si sta facendo (nel caso dell'Italia sarebbe meglio dire non facendo, lotta vera alla corruzione, agli sprechi, politiche di sviluppo...) significa che siamo proprio vicini al punto di non ritorno. 
Negli anni '90 MenemDe la Rua eCavallo, ricevevano elogi dello stesso tenore, quando seguendo le direttive del FMI, regalavano l'Argentina a Citybank,Repsol, ecc... L'effetto "collaterale", fu chemilioni di persone, piombarono nel breve volgere di qualche mese,  nella miseria più nera. Il giorno in cui il Brasile e i paesi del Centroamerica hanno mandato a quel paese il FMI, la Banca Mondiale e tutte le Banche-Vampire - dopo aver disatteso i consigli di questi banchieri per lo "sviluppo", hanno una economia che viaggia intorno all'8% e una disoccupazione in continua diminuzione - quelle nazioni sono rinate, e oggi hanno indici di ripresa economica che fanno sognare anche i tedeschi che hanno costruito la loro ricrescita, sulle macerie delle economie degli altri paesi dell'euro, finanziando il loro debito pubblico, praticamente a costo zero e, costringendo gli altri a finanziare il loro debito a tassi usurai. Alla fine, la distruzione, arriverà a Berlino, una consuetudine storica, se si può dire, per i Tedeschi. Il giorno che, questo comodo rubinetto, per la Germania, dovesse chiudersi - e si chiuderà, non è inesauribile - anche per i Tedeschi, non ci sarà più scampo. 
La Spagna, il Portogallo e l'Irlanda dopo aver fatto tutto quanto gli è stato CONSIGLIATO, sono ridotti peggio di come stavano prima. La Grecia, oramai è andata! E l'Italia? Dopo gli "elogi" del FMI, che hanno il "vago sapore", dell'unzione dei defunti, l'Italia ormai è come la famosa rana nell'acqua calda che diventa bollente: non salterà più fuori, lo prova il fatto che affermazioni del tipo FMI, dovrebbero IMMEDIATAMENTE, farci schizzar fuori dalla TRAPPOLA MORTALE della Bce e dall'Euro come saette, invece accettiamo passivamente e per la maggior parte di noi inconsapevolmente, di farci lessare. Svegliamoci, la Grecia è vicina, molto vicina!
Buona Grecia a tutti.

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