mercoledì 12 giugno 2013

Datagate: Snowden, Non sono eroe ne' traditore

Intervista esclusiva del South China Morning Post alla 'talpa'


  Edward Snowden

 Lindeay Mills, fidanzata della 'talpa del Datagate Edward Snowden

NEW YORK - In un intervista esclusiva al South China Morning Post, Edward Snowden, la cosiddetta talpa del Datagate, ha oggi rivelato "nuovi esplosivi dettagli sugli obiettivi della sorveglianza" digitale Usa, oltre a suoi piani per l'immediato futuro e i passi che ha intrapreso dopo aver rivelato la sua identità. Lo scrive lo stesso giornale online, che però non ha ancora pubblicato l'intero testo dell'intervista.
SNOWDEN, NON SONO EROE NE' TRADITORE - "Non sono né un traditore né un eroe, sono un americano". E' la prima battuta di un'intervista esclusiva del South China Morning Post a Edward Snowden, la talpa del Datagate rifugiatosi a Hong Kong e di cui si sono perse le tracce. La data di pubblicazione è quella odierna ma il sito non precisa quando l'intervista è stata realizzata.
NON SONO A HONG KONG PER FUGGIRE GIUSTIZIA - "Coloro che pensano che ho fatto un errore a scegliere di venire ad Hong Kong equivocano le mie intenzioni. Non sono qui per nascondermi dalla giustizia, ma per rivelare crimini", ha affermato Edward Snowden in un'intervista al South China Morning Post in cui ha detto anche di voler combattere contro eventuali domande di estradizione. "La mia intenzione è chiedere a tribunali e gente di Hong Kong di decidere del mio futuro", ha detto nell' intervista, che precisa il giornale è stata rilasciata oggi.
(ANSA)

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