 ROMA - Vendevano a poche centinaia di euro software pirata per progettazioni edili dal valore di migliaia di euro. L'organizzazione e' stata sgominata dai finanzieri del Nucleo speciale per la Radiodiffusione e l'Editoria della Guardia di Finanza di Napoli, che ha denunciato 101 persone, tra cui 6 responsabili dell'illecito traffico e gli utenti finali dei programmi, per lo piu' professionisti nel settore dell' edilizia, dell'ingegneria e dell'architettura. L'operazione, coordinata dal sostituto procuratore presso il pool reati informatici della Procura di Roma, ha portato al sequestro di migliaia di supporti contenenti i programmi software illecitamente duplicati per un valore di mercato di circa 20 milioni di euro; 4 siti internet; personal computer e attrezzatura informatica per un valore di circa 15 mila euro; 4 conti correnti bancari e un conto corrente postale.L'indagine e' partita oltre un anno fa dalla segnalazione di una nota azienda italiana produttrice di pacchetti software per la progettazione di edilizia civile, in cui si sottolineava la pericolosita' dell'uso di prodotti 'pirata' in un settore cosi' delicato come quello della realizzazione di calcoli strutturali per l' edilizia. Si e' arrivati cosi' alla scoperta di un vero e proprio 'mercato illegale parallelo' del software di progettazione edile, funzionante attraverso siti internet dedicati al settore, che dietro l'apparente normalita' di luoghi di incontro virtuali e dibattito sulle tematiche professionali, celavano in realta' l'illecito commercio rivolto ad una vasta platea di stimati professionisti (architetti, ingegneri, periti edili, geometri ecc.). Ad esempio, un software come 'AutoCAD 2000i', dal costo di mercato di circa 4.500 euro, poteva essere acquistato con soli 100-150 euro. L'organizzazione era in grado di immettere sul mercato centinaia di pezzi alla settimana. |
(ANSA)
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