L'intervista più attesa a Le Invasioni Barbariche sembrava dovesse essere quella a Marcello Macchia alias "Maccio Capatonda" ma la vera sorpresa è stata Suor Anna, la suora-ballerina che ha parlato del suo particolare vissuto prima di prendere i voti passando dal cubo delle discoteche fino ad arrivare al convento. La religiosa che ha parlato del suo libro "Io ballo con Dio" si è poi esibita in alcuni passi di danza con crocifisso alla mano. Guarda le immagini.
Un'ospite davvero particolare nella puntata del 3 aprile de "Le Invasioni Barbariche", a rispondere alle domande di Daria Bignardi stavolta c'era una suora "ballerina". Suor Anna Nobili ha raccontato in trasmissione la sua storia, dalla gioventù difficile alla conversione religiosa fino alla consacrazione nell’ordine delle Suore Operaie della Santa Casa di Nazareth. Venuta a presentare il suo libro "Io ballo con Dio", Suor Anna ha parlato poi della sua grande passione diventata strumento di evangelizzazione: la danza. E alla fine dell'intervista la religiosa si è perfino esibita in una coreografia dimostrativa di "danza moderna cristiana".
Un'infanzia difficile, segnata da un padre violento e dalla povertà. Poi l'adolescenza ribelle e la scoperta della discoteca dove la giovane Anna passava il suo tempo libero a ballare sui cubi. La passione per la danza l'avrebbe persino portata a ballare in TV all'inizio degli anni '90, dove ha partecipato a programmi di Gigi Sabani e Cristina D'Avena.
Il cammino verso la fede è stato lento ma inesorabile e ad un certo punto Anna lascia i cubi delle storiche discoteche milanesi, Plastic e Hollywood, per avvicinarsi alla chiesa: “In chiesa le persone volevano parlare con me solo per conoscermi, non per usarmi”.
Il cammino verso la fede è stato lento ma inesorabile e ad un certo punto Anna lascia i cubi delle storiche discoteche milanesi, Plastic e Hollywood, per avvicinarsi alla chiesa: “In chiesa le persone volevano parlare con me solo per conoscermi, non per usarmi”.
Passato il periodo delle discoteche e presi i voti, l'amore per la danza è rimasto ma ora Anna la usa per comunicare con Dio e con i giovani. Da qui il libro "Io ballo con Dio" e una scuola di "danza moderna cristiana" con cui spera di portare la parola di Dio a più persone possibile.
Alla fine dell'intervista la religiosa chiede di potersi esibire, si cambia d'abito e compare con un vestito giallo, un crocifisso, una tunica bianca e un velo. Inizia la danza sacra di Suor Anna.
Alla fine dell'intervista la religiosa chiede di potersi esibire, si cambia d'abito e compare con un vestito giallo, un crocifisso, una tunica bianca e un velo. Inizia la danza sacra di Suor Anna.
La religiosa balla una coreografia della sua "holy dance", bacia il crocifisso che porta tra le braccia per tutto il tempo posandolo un momento quando passa dal vestito giallo sgargiante alla tunica bianca con velo.
Oltre alla scuola di danza e al libro, Suor Anna porta il verbo di Dio e i suoi passi di danza in tutta Italia con spettacoli di evangelizzazione. E, dopo i balli di gioventù in televisione per Mediaset, è tornata ancora una volta a ballare in TV.
- Un'ospite davvero particolare nella puntata del 3 aprile de "Le Invasioni Barbariche", a rispondere alle domande di Daria Bignardi stavolta c'era una suora "ballerina". Suor Anna Nobili ha raccontato in trasmissione la sua storia, dalla gioventù difficile alla conversione religiosa fino alla consacrazione nell’ordine delle Suore Operaie della Santa Casa di Nazareth. Venuta a presentare il suo libro "Io ballo con Dio", Suor Anna ha parlato poi della sua grande passione diventata strumento di evangelizzazione: la danza. E alla fine dell'intervista la religiosa si è perfino esibita in una coreografia dimostrativa di "danza moderna cristiana".riduci
- Un'infanzia difficile, segnata da un padre violento e dalla povertà. Poi l'adolescenza ribelle e la scoperta della discoteca dove la giovane Anna passava il suo tempo libero a ballare sui cubi. La passione per la danza l'avrebbe persino portata a ballare in TV all'inizio degli anni '90, dove ha partecipato a programmi di Gigi Sabani e Cristina D'Avena.
Il cammino verso la fede è stato lento ma inesorabile e ad un certo punto Anna lascia i cubi delle storiche discoteche milanesi, Plastic e Hollywood, per avvicinarsi alla chiesa: “In chiesa le persone volevano parlare con me solo per conoscermi, non per usarmi”.riduci - Passato il periodo delle discoteche e presi i voti, l'amore per la danza è rimasto ma ora Anna la usa per comunicare con Dio e con i giovani. Da qui il libro "Io ballo con Dio" e una scuola di "danza moderna cristiana" con cui spera di portare la parola di Dio a più persone possibile.
Alla fine dell'intervista la religiosa chiede di potersi esibire, si cambia d'abito e compare con un vestito giallo, un crocifisso, una tunica bianca e un velo. Inizia la danza sacra di Suor Anna.
- Un'ospite davvero particolare nella puntata del 3 aprile de "Le Invasioni Barbariche", a rispondere alle domande di Daria Bignardi stavolta c'era una suora "ballerina". Suor Anna Nobili ha raccontato in trasmissione la sua storia, dalla gioventù difficile alla conversione religiosa fino alla consacrazione nell’ordine delle Suore Operaie della Santa Casa di Nazareth. Venuta a presentare il suo libro "Io ballo con Dio", Suor Anna ha parlato poi della sua grande passione diventata strumento di evangelizzazione: la danza. E alla fine dell'intervista la religiosa si è perfino esibita in una coreografia dimostrativa di "danza moderna cristiana".riduci
- Un'infanzia difficile, segnata da un padre violento e dalla povertà. Poi l'adolescenza ribelle e la scoperta della discoteca dove la giovane Anna passava il suo tempo libero a ballare sui cubi. La passione per la danza l'avrebbe persino portata a ballare in TV all'inizio degli anni '90, dove ha partecipato a programmi di Gigi Sabani e Cristina D'Avena.
Il cammino verso la fede è stato lento ma inesorabile e ad un certo punto Anna lascia i cubi delle storiche discoteche milanesi, Plastic e Hollywood, per avvicinarsi alla chiesa: “In chiesa le persone volevano parlare con me solo per conoscermi, non per usarmi”.riduci - Passato il periodo delle discoteche e presi i voti, l'amore per la danza è rimasto ma ora Anna la usa per comunicare con Dio e con i giovani. Da qui il libro "Io ballo con Dio" e una scuola di "danza moderna cristiana" con cui spera di portare la parola di Dio a più persone possibile.
Alla fine dell'intervista la religiosa chiede di potersi esibire, si cambia d'abito e compare con un vestito giallo, un crocifisso, una tunica bianca e un velo. Inizia la danza sacra di Suor Anna.
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