venerdì 19 aprile 2013

PRESTO SARA' AMMESSO IL TOPLESS SU SPIAGGE CALIFORNIA


Ragazza in toplessWASHINGTON - Chissa' se il Governatore dello Stato, l'ex attore di origine austriaca Arnold Schwarzenegger, porra' il veto sulla legge che presto autorizzera' le donne californiane a stare a seno nudo sulle spiagge e nei parchi pubblici della California, attirandosi ancora una volta le ire delle femministe che tendono a giudicarlo troppo 'macho'. O chissa' invece se l'ex Mister Universo e Mister Muscolo, sposato con la progressista Mary Shriver - una del clan Kennedy - decidera' che il progetto di legge rappresenta un nuovo passo avanti nella lotta per la parita' dei sessi. E che non deve quindi essere scartato in quanto provvedimento frivolo, una categoria contro la quale Schwarzy, al potere da poco piu' di un anno, ha deciso di lanciare una guerra.

PER SENO NUDO IN LISTA MANIACI
In realta' la proposta di un avvocato della Ventura County (a nord di Los Angeles), Liana Johansson, non ha nulla di frivolo, perche' teoricamente, in base ad una legge statale appena approvata a Sacramento, chiunque verra' sorpreso in pose indecenti (quindi anche una innocua donna in topless), potrebbe vedere il suo nome inserito in una lista pubblica di cosiddetti 'sex offenders', cioe' maniaci sessuali e pedofili. Il guardasigilli dello Stato, Bill Lockyer, garantisce che non sara' cosi', perche' mostrare il seno in pubblico non viene considerata un'offesa grave, ma soltanto un reato veniale, punibile al massimo con una multa. La Johnsson non e' affatto d'accordo, e ricorda che la Costituzione americana garantisce diritti uguali a tutti. ''Ad un certo punto - spiega l'avvocato al Los Angeles Times- il petto degli uomini e' stato liberalizzato, ma quello delle donne no. Gli uomini sono autorizzati a mettersi a torso nudo in pubblico, mentre le donne devono iscriversi nella lista dei 'sex offenders' ''.

PROGETTO LEGGE FINISCE IN PARLAMENTO 
L'avvocato della Ventura County e' riuscita a mobilitare un certo numero di colleghi, chiedendo ufficialmente al Parlamento di Sacramento di modificare la legge attuale che accetta il seno nudo in pubblico solo in caso di allattamento. La legge della Johansson non piace ovviamente alle organizzazioni di protezione della famiglia, generalmente molto 'bacchettone' negli Usa. E' anche vero pero' che la California non ha mai avuto la mano pesante sui seni in liberta', tollerate in diverse spiagge dello Stato, dove al massimo un poliziotto o un bagnino puo' chiedere alla donna di rivestirsi. Solo in caso di rifiuto, puo' scattare la multa, al massimo di 100 dollari.

TOPLESS PROIBITO, MENO A NEW YORK, MIAMI E LAS VEGAS 
Il topless in pubblico (o meglio il topfree, come preferiscono chiamarlo le attiviste, perche' topless fa pensare ai bar a luci rosse) e' autorizzato soltanto nello Stato di New York, nella contea di Dade (quella di Miami beach, la capitale Usa del topless) in Florida, oltre che nelle piscine di alcune dei grandi alberghi di Las Vegas. In realta', c'e' piu' tolleranza di quanto si pensi (viste anche le dimensioni delle spiagge, dove e' facile trovarsi da solo o quasi), soprattutto nel New England e sulle coste del Pacifico. L'attivita' rimane a rischio in Stati del Sud come la Virginia o la Georgia, dove si rischia addirittura l'arresto per atti osceni. Strana la situazione in Texas, dove la nudita' non e' proibita (ma solo l'esibizione di ano e genitali, come recita la legge locale), ma e' possibili essere arrestati e condannati da poliziotti e giudici troppo tradizionalisti. Esistono infine siti web specializzati sul topfree, come 007B oppure TopFreedom. Il secondo degli indirizzi comporta tra l'altro una serie di testimonianze di lettrici che spiegano, Stato per Stato, spiaggia per spiaggia, dove e' possibile prendere il sole senza reggiseno e senza rischi.

(ANSA)

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