Ricercatore canadese studia terapia farmacologicaMILANO, 29 GEN - La ricerca medica sta puntando l'attenzione sullo shock cardiogeno, una complicanza dell'infarto che ha un'alta mortalita'. Vladimir Dzavik (Universita' di Toronto) sta cercando una nuova arma farmacologica da aggiungere a quelle finora conosciute e cioe' il tempo di intervento e la chirurgia. Il ricercatore canadese ha pensato di intervenire con una sostanza nota come 'L-NAME', che blocca la risposta dannosa dei tessuti che subiscono l'effetto dell'infarto. |
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