lunedì 15 aprile 2013

IL NDP GARANTIRA’ IL TRASFERIMENTO DEL POTERE


CABLE 09CAIRO1468 –
Postato da  il 04-03-2012 alle ore 14:27:42


REF: 08 CAIRO 2091
Classificato da: Consigliere Ministeriale Politico Economico Donald A. Blome
motivi 1.4 (b) and (d).
¶1. PUNTI CHIAVE
— (S) L’interno al NDP ed ex ministro dott. Ali El Deen Hilal Dessouki ha rigettato le speculazioni pubbliche e mediatiche sulla successione. Ha detto che l’esercito e i servizi di sicurezza egiziani assicurerebbero un trasferimento morbido del potere, anche a civili.
– (S) Dessouki ha definito deboli i partiti dell’opposizione e la democrazia un “obiettivo a lungo termine”. Ha detto che il movimento dei Fratelli Musulmani non ha un ruolo politico legittimo e ha aggiunto che mischiare religione e politica in Egitto non è saggio e non dovrebbe essere permesso.
2. (S) Commento: Dessouki è un membro del NDP che ha ricoperto molte posizioni chiave. Le sue assicurazioni che l’esercito e i servizi di sicurezza egiziani garantiranno una successione morbida a un civile (implicando Gamal Mubarak) sono state insolitamente dirette e categoriche. L’idea che l’esercito rimanga una forza politica ed economica chiave è senso comune qui. Comunque altri osservatori ci dicono che l’esercito si è fatto meno influente, più diviso e la sua dirigenza più debole negli anni recenti (riftel). Essi suggeriscono che in uno scenario di successione in cui il presidente Mubarak non sia più presente, il seguito è meno prevedibile. Fine commento.
3. (S) Il 22 luglio il consigliere politico ha incontrato il Segretario ai Media del Partito Democratico Nazionale e membro dell’influente Comitato Politico del NDP dott. Ali El Deen Hilal Dessouki. Senza essere sollecitato ha offerto al nuovo consigliere politico consigli su come affrontare i problemi politici in Egitto. Ha consigliato al consigliere politico di non “andare in giro” per la città facendo domande sul prossimo leader dell’Egitto, suggerendo che la maggior parte degli interrogati avrebbe offerto opinioni e non fatti. Ha detto che questo tipo di impegno su vasta scale “dei nostri amici” dimostrava una certa “naivete”. Dessouki ha anche suggerito al consigliere politico di tenersi alla larga dai molti resoconti non confermati e dalle analisi mal dirette dei media locali. Ha anche sottolineato un ritornello comune nel NDP che i partiti politici di opposizione sono deboli e arrivisti.
4. (S) Il messaggio più importante del dottor Dessouki, ha detto lui, era di tener sempre in mente che “il vero centro del potere in EgittO è l’esercito”, un riferimento che egli ha detto includere tutte le forze di sicurezza. Dessouki ha affermato che mentre l’esercito non è intervenuto direttamente in materia di ordinaria amministrazione, i suoi leader sono decisi a mantenere l’ordine e che l’importanza di una “transizione legale” non dovrebbe essere sottostimata. Dessouki ha effettivamente riconosciuto che l’esercito è preoccupato di mantenere i propri “interessi corporativi” ma è stato enfatico nella sua dichiarazione circa il suo impegnjo a una transizione “costituzionale” del potere. Dessouki ha continuato dicendo che l’esercito “non ha obiezioni a un civile” come prossimo presidente (un’annotazione che può essere interpretata come un riferimento a Gamal Mubarak). Dessouki ha poi ripetuto che il NDP non ha ancora scelto il suo candidato alle elezioni presidenziali del 2011 (un punto che Gamal Mubarak stesso ha fatto con noi).
5. (S) Dessouki ha riconosciuto che ci sarà della violenza intorno alle prossime elezioni parlamentari del 2010 e presidenziali del 2011 ma ha affermato che le forze di sicurezza saranno in grado di tenerla sotto controllo. Tumulti diffusi motivati politicamente, ha detto, non sono probabili in quanto non fanno parte della “mentalità egiziana”. Le minacce alla sopravvivenza quotidiana sono le uniche cose che possono portare gli egiziani nelle strade in massa. Dessouki ha detto che la focalizzazione del NDP sulla riforma economica continuerà fino alle elezioni e dopo qualsiasi passaggio di potere. Ha aggiunto che l’Egitto si sta muovendo verso la democrazia, ma che una transizione da un sistema politico “faraonico” prenderà molto tempo.
6. (S) Sprezzante del suo significato politico, Dessouki ha detto che i Fratelli Mussulmani (MB) non sono un’organizzazione politica credibile. Come prova del loro puro egocentrismo, ha citato il rifiuto dei Fratelli Mussulmani di “integrarsi” e di diventare parte del processo politico convenzionale nonostante gli inviti da parte degli ultimi tre egiziani presidenti. Dessouki ha fatto riferimento a recenti arresti di membri dei Fratelli Mussulmani (telegramma separato) come prova che essi operano al di fuori della legalità. (Nota: separatamente, il 26 luglio, Dessouki ha pubblicamente negato resoconti della stampa secondo i quali il NDP starebbe perseguendo un accordo con il MB che prometterebbe una fine degli arresti in cambio di una interruzione delle attività “interne ed esterne” del MB. Fine Nota.) Dessouki ha avvertito che poiché gli egiziani sono un popolo molto religioso, la politica e la religione sono una miscela volatile. In un tono più tagliente, Dessouki ha continuato dicendo che egli, e il presidente Mubarak, “non tollererebbero” l’esistenza di
CAIRO 00001468 002 DI 002
partiti politici con un programma religioso, mussulmani o cristiani, e ha suggerito che non esiste una cosa come un “islamico moderato”.
Tueller
“Traduzione a cura di znetitaly”

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