venerdì 19 aprile 2013

GB: COLORANTE CANCEROGENO SCOPERTO IN 359 ALIMENTI


LONDRA - Allarme alimentare in Gran Bretagna: la Food Standards Agency (Fsa) ha lanciato un allarme urgente dopo che un colorante per prodotti chimici potenzialmente cancerogeno e' stato individuato in circa 360 cibi pronti di largo consumo. La vasta contaminazione con il colorante, vietato nei cibi dalle leggi Ue, e' stata individuata secondo la Bbc partendo da una partita di salsa Worchester destinata all'export verso l'Italia, sequestrata tempo fa.

Il colorante, noto come Sudan 1, solitamente usato per solventi, cere, benzine e lucidi per scarpe, e' finito per cause imprecisate in un carico di polvere di peperoncino che e' stato poi usato per confezionare un quantitativo consistente di salsa Worcester della marca Crosse and Blackwell, prodotta dalla Premier Foods. La salsa e' poi stata usata come ingrediente in 359 prodotti da supermarket, in particolare cibi pronti congelati, preconfezionari e salse, presenti in tutte le grandi catene del Paese ma anche in alcuni fast food, ha avvertito la Fsa. La Fsa ha detto a tutti i consumatori di evitare di consumare i cibi di una lista che ha pubblicato sul suo sito web, e che viene aggiornata.

Jon Bell, direttore esecutivo dell'FSA, ha detto che ''Sudan 1 potrebbe contribuire al rischio di cancro. In ogni caso, ai livelli attuali il rischio e' probabilmente molto basso, ma e' meglio evitare di consumare di nuovo questi alimenti. Non c'e' rischio immediato per la salute. La nostra agenzia sta lavorando con l'industria per essere sicuri che i prodotti interessati siano prontamente rimossi''.

Il responsabile, sottolineando come questa marca di salsa Worcester sia molto usata nel Regno Unito, ha detto che e' possibile che altri prodotti siano aggiunti alla lista della Fsa. ''Continuiamo ad essere operativi per minimizzare i rischi per i consumatori'', ha affermato.

Dal luglio 2003, per legge, tutta la polvere di peperoncino importata nel Regno Unito deve avere la certificazione che assicuri la non presenza di Sudan 1. La Fsa e le autorita' sanitarie locali conducono test a caso su circa 1.000 carichi importati in Gran Bretagna ogni anno. La quantita' di salsa Worcester che ha mostrato tracce di colorante e' stata preparata prima che fossero introdotti questi test, ed e' stata appunto scoperta in un carico destinato all'Italia.

La Premier Foods, in un comunicato, ha voluto rassicurare - come prima la Fsa - che non ci sono rischi particolari per la salute: ''Si tratta di una misura puramente precauzionale, e i livelli di Sudan 1 riscontrati nel prodotto non pongono alcun rischio immediato per la salute''.

L'azienda nega ogni responsabilita' nella vicenda, e afferma che il prodotto - la polvere di peperoncino - gli era stato fornito da una fonte britannica di qualita' che a sua volta era stata rifornita da un'altra azienda britannica. Premier conferma quindi che il quantitativo in questione era accompagnato dalla certificazione sull'assenza del colorante dal potenziale cancerogeno. 

(ANSA)

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