Settore piu'colpito da chiusure, seguono costruzioni e commercio
Quasi un'impresa ogni tre che hanno chiuso i battenti nel primo trimestre 2013 (30%) appartiene al settore agricolo, il piu' colpito dai fallimenti. Lo rileva la Coldiretti in base ai dati Unioncamere-Movimprese.
Il saldo tra nuove iscrizioni e chiusure e' negativo per ben 13.106 unita'. Seguono, per numero di saracinesche abbassate, le costruzioni (-12.507 unita') e il commercio (-9151 unita'). A pregiudicare l'esistenza di tante aziende agricole ha contribuito, secondo la Coldiretti, il forte calo del valore aggiunto agricolo nel 2012 (-4,4%) e la stretta creditizia in atto. Il credito agrario erogato alle aziende agricole ha subito un taglio del 22% nel 2012 con il valore delle erogazione (2,1 miliardi) sceso al livello piu' basso dal 2008, secondo le elaborazioni dell'associazione agricola su dati Ismea.
Il saldo tra nuove iscrizioni e chiusure e' negativo per ben 13.106 unita'. Seguono, per numero di saracinesche abbassate, le costruzioni (-12.507 unita') e il commercio (-9151 unita'). A pregiudicare l'esistenza di tante aziende agricole ha contribuito, secondo la Coldiretti, il forte calo del valore aggiunto agricolo nel 2012 (-4,4%) e la stretta creditizia in atto. Il credito agrario erogato alle aziende agricole ha subito un taglio del 22% nel 2012 con il valore delle erogazione (2,1 miliardi) sceso al livello piu' basso dal 2008, secondo le elaborazioni dell'associazione agricola su dati Ismea.
(ANSA)
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