giovedì 25 aprile 2013

Anna Proclemer



Biografia


foto di: Anna Proclemer Famosa attrice di teatro, debuttò sul palcoscenico nel 1941, quando era ancora studentessa universitaria a Roma; in seguito si dedicò interamente allo spettacolo, affermandosi ben presto come una delle migliori e più preparate attrici di questo dopoguerra, capace di affrontare con ottimi risultati un repertorio vastissimo, che spazia da Sofocle a Shakespeare e ad Ibsen. Temperamento complesso e duttile, dotata di grande fascino ed espressività, strinse per diversi anni un fruttuoso sodalizio artistico con un altro interessante attore di prosa, Giorgio Albertazzi, apparendo al suo fianco in una serie di spettacoli d'alta classe. Durante la guerra esordì nel cinema; dopo essere comparsa in un paio di film di non particolare rilievo, interpretò con straordinaria efficacia drammatica la parte di protagonista in Malìa (1946, Giuseppe Amato). Successivamente è apparsa nel film Viaggio in Italia (1954, Roberto Rossellini), in cui diede vita al personaggio di una prostituta. Nel 1975 ha partecipato a Cadaveri eccellenti di Francesco Rosi, l'anno successivo a Nina di Vincent Minnelli e, infine, nel 1977 a Il marito in collegio, di Maurizio Lucidi.
Dalla fine degli anni Cinquanta fin quasi agli ultimi anni Sessanta è apparsa con successo anche in televisione, come interprete di trasposizioni televisive di opere narrative famose, fra cui L'idiota di Dostoevskij, in cui ebbe il ruolo di Nastasja Filippovna (1958) o di testi teatrali, fra i quali risaltò, nel 1968, un capolavoro assoluto del teatro greco antico, Agamennonedi Eschilo (525-456 a.C.).

Muore il 25 aprile 2013, a quasi 90 anni, nella sua casa di Roma. L'ultima apparizione al cinema è inMagnifica Presenza di Ferzan Ozpetek, dove interpreta il ruolo di Livia Morosini.

(ANSA)

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