domenica 17 febbraio 2013

Orsi nega tutto: mai saputo di pressioni


BUSTO ARSIZIO - Giuseppe Orsi non esercitò nessuna pressione su ex magistrati per far cambiare il pm di Busto Arsizio che conduce le indagini su Finmeccanica. Lo ha detto il suo avvocato, Ennio Amodio ricordando che fu la stessa difesa a sollevare il problema della competenza dei pm di Napoli.' Non ho mai saputo di manovre illecite" nell'ambito dell'operazione di vendita degli elicotteri all'India. Lo ha detto Giuseppe Orsi, ex presidente di Finmeccanica, davanti al Gip, come riferisce il suo avvocato.
Il professor Ennio Amodio, legale dell'ex presidente di Finmeccanica, Giuseppe Orsi, ha spiegato che, nel corso dell'interrogatorio, il manager "ha detto tre no". Nessun mandato allo svizzero-americano Guido Hashcke per "alcun tipo di manovra" per l'operazione indiana; di non aver mai conosciuto la famiglia Tyagi, di non aver mai saputo di manovre illecite nell'ambito dell'operazione di compravendita dei 12 elicotteri. I difensori di Orsi presenteranno istanza di scarcerazione successivamente all'interrogatorio davanti al Pm.
AVVOCATO ORSI, HASHCKE FORSE 'ISPIRATO' - Il mediatore svizzero-americano Guido Hashcke forse "é stato 'ispirato' da qualcuno" nel raccontare la sua versione del 'affaire' indiano degli elicotteri Agusta. E' l'ipotesi del legale dell'ex presidente di Finmeccanica Orsi, Ennio Amodio il quale ha spiegato che Hashcke "ha radicalmente cambiato versione rispetto a quella iniziale". Amodio ha anche ricordato come il primo atto dell'inchiesta sia stato rappresentato dalle dichiarazioni Lorenzo Borgogni che ha definito "una reazione di certi ambienti", dopo che Orsi era stato messo a capo di Finmeccanica.
LA LETTERA DI DIMISSIONI  - Giuseppe Orsi ha rassegnato oggi le proprie dimissioni dalla carica di Presidente e Consigliere di Amministrazione della Società. Lo conferma Finmeccanica in una nota.

Questo il testo della lettera di dimissioni da amministratore e dalla carica di presidente del Cda di Finmeccanica consegnata oggi da Orsi al Gip di Busto Arsizio che lo ha interrogato. "Rivendicando e ribadendo la linearità del mio operato, da sempre ispirato all'esclusivo interesse di Finmeccanica e di tutte le sue controllate - scrive Orsi - anche al fine di contribuire a rasserenare il clima creatosi intorno alla società, con la presente rassegno le mie dimissioni dalla carica di amministratore e conseguentemente dall'incarico di presidente di Finmeccanica". "Ringrazio tutti i colleghi consiglieri e i componenti del collegio sindacale - prosegue la lettera - per la fattiva collaborazione fornitami durante il mio mandato". "Vi prego - conclude - di estendere i ringraziamenti anche a tutti i collaboratori. Auguro al gruppo un futuro sereno e prospero. Cordiali saluti".
INDIA NON HA CANCELLATO CONTRATTO - "Il Ministero della Difesa indiano non ha cancellato il contratto (sugli elicotteri Vvip) ma ha invece richiesto alla società di fornire alcuni chiarimenti entro sette giorni". E' quanto si legge in una nota di AgustaWestland che "sta preparando la sua risposta per soddisfare tempestivamente la richiesta delle Autorità".
Nel comunicato Agustawestland ricorda come la società nel 2011 presenti ricavi annui pari a circa 4 miliardi di euro, un portafoglio ordini di circa 12 miliardi di euro e che prevede la consegna in futuro di più di 600 elicotteri e 300 kit, una forza lavoro di oltre 13.000 dipendenti, e l'ulteriore coinvolgimento di circa 4.000 persone all'esterno. Il trend della performance aziendale per il 2012 è anch'esso previsto positivo. Questo successo "é basato sulla preparazione, le competenze e l'impegno dei dipendenti dell'Azienda così come sulla sua capacità nell'ambito della ricerca, delle generali attività produttive e, ovviamente, sulla qualità dei propri prodotti". 

(ANSA)

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