Perché costretti a respirare polveri, a ridosso parchi minerari
TARANTO, 7 FEB - ''Lavoriamo al cimitero di Taranto, il che significa stare a stretto contatto con l'Ilva, a poche decine di metri. Sono tante le polveri che respiriamo, anche e soprattutto nelle ore notturne, il sabato e la domenica, quando all'Ilva approfittano per emettere a più non posso, quando e' piu' difficile accorgersene e che ci siano controlli''. Lo dice uno dei 52 lavoratori cimiteriali che hanno annunciato la richiesta di risarcimento che presenteranno all'Ilva per i danni alla salute.
(ANSA)
Nessun commento:
Posta un commento