sabato 23 febbraio 2013

I messaggi SUBLIMINALI nella musica (3 ed ultima parte)


Blog di ingoditrust

LUNEDÌ 19 GIUGNO 2006
I messaggi SUBLIMINALI nella musica (3 ed ultima parte)


Un altro gruppo prettamente satanico sono gli AC/DC, dei quali alcuni dicono che la loro sigla significa Anti Christ/Death Christ; invece molto probabilmente è una sigla che si riferisce all’ambigua tendenza sessuale, Alternative Current/Direct Current. Nella loro canzone If you want blood you got it si accentuano temi satanici e allusioni sessuali esplicite. Mentre nella loro canzone Hell’s Bells (Le campane dell’inferno) è un vero e propio inno a Satana che dice: Sono un tuono rotolante che manda la pioggia, arrivo come un uragano. I miei fulmini illuminano il cielo, tu sei giovane ma morirai! Non prenderò prigionieri non risparmierò vite, nessuno può resistermi ho le mie campane e ti porterò all’inferno. Ti prenderò! Satana ti prenderà!
Angus Young il primo chitarrista degli AC/DC è stato soprannominato il demonio della chitarra. Ed ha dichiarato che durante i suoi concerti lui perdeva il controllo: …è come un pilota automatico. Arrivato a metà canzone, vengo controllato da qualcun altro. Io sono come il viaggiatore seduto accanto al guidatore. Sono posseduto quando sono sul palco.
Il loro brano Highway to Hell (Autostrada per l’inferno) dice: Hey Satana, sto pagando quel che devo suonando in un gruppo rock. Infatti, nel 1980 il cantante degli AC/DC, Bon Scott dopo una performance live gridò al pubblico: Invito Satana a reclamare la mia anima, perché l’inferno è la terra promessa. Ora cambio il mio abbonamento alla stagione con un biglietto di sola andata per l’inferno. Infatti quella stessa sera Bon Scott morì d’overdose.
Tra i gruppi italiani spiccano i Death SS, guidati dal cantante Steve Sylvester e i Litfiba. Nel disco dei Death SS, Black Mass, viene descritto un rito satanico celebrato alle undici di sera in una chiesa sconsacrata. La canzone che da il titolo all’album dice: La gola del bambino sarà tagliata,sopra il corpo di una strega. Mischia il suo sangue con il suo seme ed unisciti all’Esercito nero. 
I Litfiba nel brano Elettro-macumba, il quale il Macuba è un rito semipagano dei neri del Brasile. Fonde elementi cristiani con cerimonie dell’Africa occidentale. Si basa su balli frenetici che a volte si trasformano in orge, e dice: Elettro macuba, scatena il voodoo digitale… Ti ascolterà un’entità virtuale, registrerà la tua confessione, ti pentirai persino del cyber sex, ti assolverà l’elettrotrinità. 
Il voodoo è una forma di culto africana che si basa su due elementi: adorazione degli antenati e contatto in stato di trance con gli spiriti demoniaci; mentre il cyber sex è l’ultima frontiera della sessualità: amore virtuale, a distanza, praticato via computer senza contatto reale con il partner.
Oltre i Death SS e i Litfiba la lista di artisti rock-satanici italiani cresce. Per esempio il singolo di Gabri Ponte (membro degli Eiffel 65) dal titolo La danza delle streghe. La canzone inizia con una voce oscura che dice: Spiriti potenti vi invochiamo/ Vegliate su noi che stanotte balliamo/ Volti alla luna/ Alta al fronte/ Danzano le streghe di Gabri Ponte. Poi continua dicendo: Quando è notte e il lupo grida/ All’ombra della luna/ La danza delle streghe/ Non porta mai fortuna/ Fuochi e spiriti ballate dentro al cerchio della luce/ Tramontate stelle/ Anime sorelle/…La danza della streghe/ Signore di paura/ Dalle tenebre sorgete dentro il fuoco nero brucia/ Spettri del castello fate il vostro ballo. 
Anche i Chumbawamba si sono dati al satanismo, nel brano Mary Mary è possibile individuare un messaggio rovesciato: Ave o Maria, piena di grazia. Tu sei benedetta fra le donne, e benedetto è il frutto del seno tuo Gesù. Santa Maria, madre di Dio, prega per noi peccatori adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.
Sembrerebbe innocuo ma il mago nero Aleister Crowley afferma che le preghiere cristiane recitate al contrario servono per evocare Satana.
Nel brano dei Pink FloydSheep, vi è presente un messaggio bifronte: Il Signore è il mio pastore, non manco di nulla. Mi fa riposare su pascoli verdi. Mi conduce presso acque tranquille; con coltelli luccicanti libera la mia anima. Mi fa stare appeso su ganci in luoghi alti. Mi converte in cotolette di agnello. Poiché egli ha grande potere e tanta fame. Quando verrà il giorno che noi sottomessi attraverso una calma riflessione e grande dedizione saremo maestri nell’arte del karate, ci ribelleremo e allora faremo piangere gli occhi del bastardo. 
Nel brano dei Metallica, Am I evil (Sono io il male), incontriamo la frase: Sono io il male, sì lo sono, sono il male, sono un uomo, si lo sono; che diventa: Oh… sono Satana, lo sono lo sono… oh… si lo sono… sono Satana, oh si lo sono. 
E non potevamo dimenticare anche Michael Jackson nel suo brano Beat it riscontriamo un messaggio bifronte: I do believe it was satan whose in me (Credo fermamente che Satana sia in me) . Lui stesso in un’intervista ha dichiarato: Spesso mi sveglio dopo aver sognato e mi dico:… Accidenti! Devo scriverlo! È tutto molto strano. Si sentono le parole, si ha tutto davanti agli occhi. Voglio dire che è già tutto pronto, io sono solo una specie di corriere che deve consegnare la cosa al mondo. Quando sono sul palco, da qualche parte arriva una magia; lo spirito mi prende e non sono più io a controllare me stesso… Il tutto avviene in modo incosciente. La musica mi obbliga a questo. Non ci si pensa, succede da sé. Sono uno schiavo del ritmo.
E adesso tocca ad Alice Cooper (vero nome Vincent Fournier) i suoi concerti sono pieni di ghigliottine, bambole gonfiabili sventrate, fruste di cuoio. Inoltre chitarre pesanti, atmosfere lugubri, inneggi a Satana e una voce per niente rassicurante sono gli ingredienti di brani come Brutal Placet, Wicked Toung Man e Sanctuary. 
In un’intervista del 1978 alla rivista Circus, Alice Cooper dichiarò: Alcuni anni fa, andai ad una seduta spiritica dove Noman Buckley supplicava lo spirito di farsi sentire. Finalmente lo spirito si manifestò e mi parlò. Promise a me e al mio gruppo musicale, la gloria, il dominio nel mondo per mezzo della musica rock, e ricchezze in abbondanza. La sola cosa che mi chiese in cambio fu quella di consegnarli il mio corpo, affinché questo spirito potesse prendere possesso di me. In cambio del possesso del mio corpo io sono diventato celebre nel mondo intero. Per fare questo io ho preso il nome con il quale lo spirito si era identificato durante la seduta: Alice Cooper. (nome di una fattucchiera morta un secolo prima)
Un altro gruppo musicale sono gli Iron Maiden che nella canzone The number of the beastcantano: 666 l’unico per me e per te, Sto tornando, ritornerò e prenderò possesso del tuo corpo e ti farò bruciare, Ho il fuoco, ho la forza, ho il potere per far sì che il mio male prenda il suo corso.
Durante un concerto dei Rolling Stones tenuto ad Altamont, Mick Jagger si presentò nel ruolo di Lucifero. Quando il gruppo iniziò a suonare, si svolse quello che sembrò un omicidio rituale: un uomo fu colpito e lasciato morire dal servizio di sicurezza, dozzine di persone furono picchiate e ferite, e quattro persone morirono, mentre in una sorta di estasi collettiva diversi giovani si spogliavano e si accalcavano al palco ballando in preda al delirio. L’omicidio fu filmato interamente, da professionisti pagati dagli organizzatori del concerto, e fu diffuso con una canzone degli Stones come sottofondo musicale.
Questo studio non è un tentativo ne di scoraggiare ne tantomeno di dissuadere nessuno dalle proprie convinzioni musicali. Il suo scopo è solamente quello di mettere in guardia tutti noi di quale pericolo corriamo se non siamo avveduti. Dio ci benedica!

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