sabato 2 febbraio 2013

Giovanardi contro Ilaria Cucchi: 'Sfrutta tragedia del fratello'


"E' evidente che Ilaria Cucchi sta sfruttando la tragedia del fratello". Così Carlo Giovanardi, a Radio24, critica la scelta della sorella di Stefano Cucchi di candidarsi nelle liste di "Rivoluzione civile". "Tutte le perizie - ha aggiunto Giovanardi - arrivano alla conclusione che non c'é nessuna relazione tra la morte di Cucchi ed eventuali percosse subite. Cucchi era stato ricoverato in ospedale precedentemente 17 volte per percosse, lesioni e fratture subite dai suoi amici spacciatori".
"Tre poveri agenti di custodia - prosegue Giovanardi - sono massacrati da quattro anni perché dappertutto è stato detto che lui è stato massacrato di botte e il processo invece sta dimostrando il rovescio, cioé che è morto perché era debole, aveva una serie di patologie. Ha fatto lo sciopero della fame e i medici invece di curarlo l'hanno lasciato morire prendendo per buona la volontà di una persona che non sapeva gestirsi". Gli agenti sotto processo sono per Giovanardi "tre poveri cristi che lavorano per 1200 euro al mese e subiscono un processo su un'accusa costruita sul nulla". Su Ilaria Cucchi, Giovanardi ha aggiunto: "Come succede sempre in Italia su fatti come questi, si costruisce una carriera politica e la sorella è diventata capolista di un partito. Era evidente che sarebbe finita così. Suo fratello è una vittima, era una persona malata, ha tentato più volte di recuperarsi, ha avuto una vita difficile da tossico e spacciatore. Ma da questo alla Provincia di Roma che gli voleva intitolare le scuole come se fosse un esempio ai giovani, non ci sto. E' come con Carlo Giuliani: certo Giuliani è una vittima, poveretto. Ma si possono intitolare a lui le sale del Parlamento? Io dico no, perché quando è morto stava per ammazzare tre carabinieri".
ILARIA CUCCHI, GIOVANARDI HA SUPERATO TUTTI I LIMITI - 'Giovanardi ha superato tutti i limiti, ho incaricato il mio avvocato di procedere contro di lui''. Così Ilaria Cucchi replica al senatore del Pdl Carlo Giovanardi, che l'ha accusata di sfruttare la vicenda del fratello morto per entrare in politica, candidandosi con Rivoluzione civica.
GIOVANARDI INSISTE, CANDIDATURA CUCCHI STRUMENTALE - "C'é liberta di parola e ribadisco che a mio parere Ilaria Cucchi è stata candidata per dimostrare una tesi falsa e cioé che Stefano è stato ammazzato di botte e che prima stava benissimo". Carlo Giovanardi tiene il punto dopo il polverone sollevato dalle sue dichiarazioni sul ragazzo morto nel 2009 in ospedale a Roma.
DI PIETRO, GIOVANARDI CHIEDA SCUSA PUBBLICAMENTE - "Giovanardi si dovrebbe vergognare. Le sue parole sono gravi e inaccettabili e offendono la memoria di Stefano Cucchi. Chieda immediatamente scusa alla famiglia che ha già sofferto abbastanza. Pretendiamo scuse pubbliche, soprattutto perché è intollerabile che un rappresentante delle istituzioni possa pronunciare frasi così terrificanti, ignobili e insensibili. Esprimiamo piena solidarietà e vicinanza a Ilaria e a tutta la sua famiglia". Lo afferma in una nota il leader Idv, Antonio Di Pietro.
VENDOLA SU TWITTER, GIOVANARDI INSOPPORTABILE, TACCIA - "Era il novembre del 2009 quando dissi che Giovanardi avrebbe dovuto tacere per le sue parole contro Cucchi. E' insopportabile che ancora insista nel minimizzare l'omicidio Cucchi. Un abbraccio a Ilaria e ai suoi cari". Cosi Nichi Vendola su Twitter.
(ANSA)

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