Dinosauri: appuntamento al parco Reggia di Monza

Branco di 40 rettili, mammiferi e anfibi preistorici

Dilophosaurus
Spinosaurus, il piu' grande predatore di terraferma. Foto di Francesco Lemma
Alzandosi sulle zampe posteriori il Diplodocus raggiunge i 9,5 metri di altezza. Foto di Simone Maganuco
Glyptodon, un armadillo gigante. Foto di Simone Maganuco
Parasaurolophus, un dinosauro erbivoro dal becco di anatra. Foto di Andrea Leanza
Scipionyx, cucciolo di dinosauro italiano. Foto di Former Worlds
Scultura digitale di Styracosaurus
Gallimimus sotto la pioggia. Foto di Davide Bonadonna
Pachyrhinosaurus, un grande dinosauro con le corna. Foto di Davide Bonadonna
Un'immagine del paleoacquario virtuale, con il plesiosauto Cryptoclidus foto di Dco
Tyrannosaurus, il re dei dinosauri, con la sua preda parzialmente divorata. Foto di Francesco Lemma
Parenti a confronto: Dracorex e Stygimoloch. Foto di Davide Bonadonna
Indricotherium, il piu' grande mammifero di terraferma mai esistito. Foto di Simone Maganuco

Si sono dati appuntamento al Parco della Reggia di Monza: un branco di oltre 40 rettili, mammiferi e anfibi preistorici che, a distanza di milioni di anni, si mostrano in tutta la loro imponenza.

Sono i protagonisti della mostra “Dinosauri in Carne e Ossa - Scienza e Arte riportano alla vita i dominatori di un Mondo perduto”,  in programma dal 1 marzo al 28 luglio

Tra i dinosauri in mostra i carnivori più grandi fino ad oggi conosciuti, tirannosauro e spinosauro, e i dinosauri italiani soprannominati “Ciro” (Scipionyx samniticus), un piccolissimo cucciolo di carnivoro, e “Antonio” (Tethysadros insularis), un erbivoro delle dimensioni di un bovino. Una sezione ospita gli animali estinti in epoca recente e recentissima per causa dell’Uomo, un’altra il paleoacquario, un progetto sperimentale che utilizza le nuove tecnologie del virtuale ed è dedicato alla ricostruzione dei “mostri marini” mesozoici.

lucia.manca@ansa.it

(ANSA)