giovedì 21 febbraio 2013

Carne cavallo: Nas sequestrano 26 ton bovino macinato



Nucleo anti-sofisticazione dei Carabinieri in azione su disposizioni ministero della Salute


 I Nas in un supermercato

Su disposizione del Ministero della Salute, i Carabinieri del Nas hanno posto sotto sequestro oggi 26 tonnellate di carne bovina macinata cotta e surgelata della Nestlé. Le operazioni, rende noto il ministero, hanno avuto luogo da parte del Nas di Torino presso la S.A.F.I.M. di None (TO) dove sono state sottoposte a sequestro cautelativo sanitario 19 tonnellate di carne bovina macinata cotta e surgelata della Nestlé, per un ulteriore campionamento da sottoporre all'Istituto zooprofilattico del Piemonte per la ricerca del DNA di cavallo e di eventuali tracce di farmaci non ammessi. Analoga operazione è stata effettuata dal NAS di Alessandria presso lo stabilimento Nestlé di Moretta (CN) per un totale di oltre 7 tonnellate. Il sequestro cautelativo sanitario, spiega il ministero, "rappresenta una misura coercitiva temporanea di carattere sanitario che consente di vincolare le derrate alimentari fino all'esito delle analisi". Fino ad oggi i Carabinieri dei NAS hanno eseguito oltre 100 campioni di prodotti a base di carne bovina macinata di 60 marche diverse. 
NESTLE', QUANTO SEQUESTRATO GIA' BLOCCATO DA AZIENDA- La carne oggetto del maxisequestro dei Nas "é la stessa già volontariamente bloccata nei magazzini dell'azienda nei giorni scorsi a seguito delle analisi effettuate autonomamente nei propri laboratori". Lo precisa la Nestlé in merito a quanto comunicato dal Ministero della Salute rispetto al sequestro effettuato dai Carabinieri del Nas di 26 tonnellate di carne bovina macinata cotta e surgelata. Proprio l'esito di tali analisi interne, afferma la Nestlé in una nota, "avevano spinto l'azienda ad effettuare il ritiro volontario dal mercato dei Ravioli di Brasato e Tortellini alla Carne Buitoni resa nota lunedì 18 febbraio". Nestlé conferma quindi la "massima collaborazione agli organi preposti" ma tiene a precisare che "la questione è confinata ai prodotti ritirati dal mercato".
BALDUZZI, NESSUN PERICOLO PER LA SALUTE - "Non vi sono pericoli per la salute dei cittadini e tutti i controlli sono stati attivati" anche con la "preziosa collaborazione dei Carabinieri del Nas". Lo ribadisce il ministro della Salute, Renato Balduzzi, in merito alla truffa legata alla carne equina. "Si tratta di controlli costanti. Le carni e gli allevamenti - rileva - sono monitorati tutti i giorni dai tecnici del ministero, delle Regioni, delle singole Asl e dei Nas". I Carabinieri del Nas, precisa inoltre il ministero della Salute, nel 2012 hanno effettuato 4354 controlli sulle carni e gli allevamenti, e sono state segnalate all'autorità giudiziaria 412 persone e 9 sono stati gli arresti. Sono state comminate sanzioni per 2 milioni e 300 mila euro e sono stati effettuati sequestri per un valore di 51 milioni di euro.

LEGAMBIENTE, ESISTE RISCHIO CARNE DOPATA - Il rischio che carni equine di animali dopati vengano immesse nella catena della distribuzione alimentare esiste ed "é concreto anche in Italia". In attesa che vengano resi noti i risultati degli esami dei carabinieri dei Nas a seguito della truffa per presenza di carni equine in prodotto etichettati come contenenti manzo, Legambiente lancia un Sos relativo alla "incognita" circa l'utilizzo di cavalli dopati e macellati clandestinamente nel nostro Paese. Il fenomeno della "macellazione clandestina di cavalli da corsa, nella maggioranza dei casi dopati - afferma Antonio Pergolizzi dell'Osservatorio Ambiente e legalità di Legambiente - è purtroppo concreto anche nelle nostre regioni, soprattutto al Sud e nelle regioni a tradizionale presenza mafiosa, come dimostrano varie indagini di diverse procure". E "concreto - avverte - è anche il rischio che tali carni, che rappresentano dunque un potenziale pericolo per la salute umana, giungano alla catena alimentare e nei piatti degli ignari consumatori".
BALDUZZI, NO ALLARMI,SI LAVORA A TRACCIABILITA' - "Allo stato non ci sono elementi per creare allarme" sullo scandalo della carne di cavallo che si configura come "una frode commerciale". Lo afferma il ministro Balduzzi a margine della presentazione dell'agenda sanità di Scelta Civica, sottolineando che i Nas stanno continuando i controlli "per essere sicuri sulle percentuali di carne equina presenti" e sulla presenza o meno di steroidi. Il problema che si pone è quello della "tracciabilità, per la quale si sta valutando di adottare "uno strumento urgente".
BALDUZZI, ARRIVA ANAGRAFE SANITARIA  - Il ministro della Salute, Renato Balduzzi, firmerà nei prossimi giorni un'ordinanza per l'istituzione della nuova anagrafe sanitaria degli equidi, che prevede la notifica di tutti gli esami sanitari effettuati sui cavalli, a tutela della tracciabilità degli animali e della salute pubblica.
SCOPERTA IN LASAGNE IN BULGARIA - Le autorità bulgare hanno confermato oggi la scoperta di carne di cavallo non dichiarata in confezioni di lasagne alla bolognese che erano state ritirate dalla vendita sabato scorso in una catena di grande distribuzione. I test effettuati sulle due partite di lasagne per complessivi 86 kg, ha fatto sapere a Sofia l'Agenzia governativa per la sicurezza alimentare, hanno accertato la presenza di carne equina rispettivamente all'80% e al 50%. Il consumo di carne equina non fa parte della tradizione culinaria in Bulgaria.

(ANSA)

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