sabato 23 febbraio 2013

Calunnia, 16 mesi a Patrizia D'Addario



Nel 2007 dichiarò di essere stata trattenuta da poliziotto



 BARI - Il giudice monocratico del Tribunale di Bari Chiara Civitano ha condannato a un anno e quattro mesi di reclusione (pena sospesa) per calunnia Patrizia D'Addario, nota per aver partecipato a feste nelle residenze dell'ex premier Silvio Berlusconi. La donna è stata assolta dai reati di istigazione a commettere atti contrari ai propri doveri d'ufficio e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità. L'episodio avvenne nel 2007.

(ANSA) 

Nessun commento:

Posta un commento