venerdì 15 febbraio 2013

Big lasciano Roma a Grillo e chiudono in regioni chiave



Il comico ha da tempo prenotato piazza San Giovanni a Roma per venerdì 22


 Beppe Grillo

Di Alessandra Chini
I 'big' in corsa per la campagna elettorale lasciano, per i comizi di chiusura, la capitale a Beppe Grillo. Il comico ha da tempo prenotato piazza San Giovanni a Roma per venerdì 22 per l'ultima tappa del suo Tsunami tour. "Sarà una grandissima, storica, straordinaria manifestazione. Se la ricorderanno per qualche decennio...", ha tuonato nei giorni scorsi dal suo blog invitando i militanti a una mobilitazione in massa. Scelgono invece di battere le piazze delle regioni in bilico, Pier Luigi Bersani e Silvio Berlusconi. Nulla ancora di deciso per Scelta Civica anche se, al momento, Mario Monti, Pier Ferdinando Casini e Gianfranco Fini, sembrerebbero optare per la linea che hanno tenuto in tutta la campagna elettorale: quella dei comizi separati. A scegliere di chiudere nella capitale, oltre a Grillo, è, per ora, solo il leader di Rivoluzione Civile Antonio Ingroia con una manifestazione al Gran Teatro di Saxa Rubra giovedì 21.
Dopo aver valutato l'ipotesi di un comizio finale di Bersani insieme al candidato alla regione Nicola Zingaretti a piazza Don Bosco, nel popolare quartiere del Tuscolano, il Pd sembra averci ripensato. Zingaretti starebbe valutando di chiudere il 21 al teatro Ambra Jovinelli mentre in quel giorno il segretario sarà impegnato a Napoli ma non è escluso un suo passaggio. Bersani ha infatti scelto di 'spalmare' le chiusure in tre piazze delle regioni considerate chiave per la conquista di Palazzo Madama. Domenica prossima sarà in Piazza Duomo a Milano con Giuliano Pisapia, il candidato alla regione Umberto Ambrosoli, Nichi Vendola e Bruno Tabacci. Mercoledì 20 sarà in Sicilia a Palermo in piazza Massimo per un nuovo comizio in tandem con il sindaco di Firenze Matteo Renzi e il governatore della Sicilia Rosario Crocetta. Giovedì 21 sarà a Napoli in piazza del Plebiscito con il leader del Psi Riccardo Nencini.
Sembra determinato a battere a tappeto le regioni considerate in bilico anche il Cavaliere. Sabato prossimo sarà in Sicilia, domenica a Torino e lunedì a Milano. Ed è sempre sotto la Madonnina che Berlusconi starebbe valutando di chiudere la campagna elettorale nonostante dal partito di Napoli si chieda una sua presenza nella città che ha finora disertato. Per questo si starebbe valutando anche la fattibilità di un doppio appuntamento. Ma il tutto va fatto coincidere anche con l'appello finale per il quale, uscito primo dal sorteggio, il Cavaliere dovrà essere alla Rai alle 20.30. A Milano chiuderà anche il candidato governatore e segretario della Lega Roberto Maroni mentre Nichi Vendola sarà quasi certamente in Puglia. La stessa scelta fatta dal presidente di Fli Gianfranco Fini mentre non c'é ancora una decisione per il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini. Ancora da definire l'appuntamento finale per la lista Monti ma ciò che per il momento sembra assodato è che i tre componenti della coalizione che fa capo al Professore non dovrebbero fare comizi insieme. Una scelta che confermerebbe la linea tenuta finora in tutta la campagna elettorale
(ANSA)

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