di Gabriele Cazzulini
L'11 settembre 2011 rimarrà iscritto nel bilancio della storia come la catastrofe umana economicamente più costosa degli ultimi anni. C'è solo un evento naturale che ha inflitto costi ancora più pesanti...
Non conta che siano passati 10 anni. L'11 settembre 2011 rimarrà iscritto nel libro del bilancio della storia come la catastrofe umana economicamente più costosa degli ultimi vent'anni. C'è solo un evento naturale che ha inflitto costi ancora più pesanti...
11 settembre: 10 anni dopo. I media sono già in crisi isterica. Li capisco e compatisco. E' difficile ravvivare qualcosa che è destinato al dimenticatoio. Non è cinismo. E' la realtà accelerata e il mutamento del clima e delle condizioni che avevano aperto, e ora chiuso, quella drammatica stagione del "terrorismo globale".
Bin Laden è morto e sepolto in fondo al mare, New York ricostruisce e reinventa lo spazio delle Twin Towers, al-Qaeda sembra fracassata, George "dabliu" Bush scrive libri di memorie, i talebani non sono più il male assoluto e il nuovo incubo americano si chiama "default", alias bancarotta, un termine meno suggestivo di "terrorismo globale", ma altrettanto letale.
Guardando perciò al lato economico, che di solito è trascurato, giustamente, rispetto alla tragedia umana, il 9/11 è costato agli Usa 37,09 miliardi di dollari.
Soltanto una catastrofe naturale ha avuto un costo superiore: l'uragano Katrina del 2005: 48,6 miliardi di dollari. Ma non ricordo celebrazioni mondiali per ricordare quella tragedia del 2005.
L'infografica è su Publicradio.org e cliccando sull'immagine si apre un Pdf molto grande per una lettura più comoda.
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