sabato 8 dicembre 2012

Risultava in servizio al Comune ma gestiva l'edicola della moglie: impiegato ai domiciliari


DOPPIA ATTIVITA'


I Carabinieri hanno arrestato un impiegato comunale che timbrava il cartellino a Palazzo Zanca e si recava a piazza Cairoli a lavorare nell'edicola della moglie. L'uomo è stato monitorato per l'intero mese di ottobre

 .Timbrava il cartellino a Palazzo Zanca dove lavorava come autista. Poi saliva in auto e si recava a piazza Cairoli dove aiutava la moglie nella gestione di una rivendita di giornali. Per l’intero mese di ottobre i Carabinieri della sezione di p.g. lo hanno seguito controllando ogni suo spostamento. Ieri lo hanno arrestato e condotto nella sua abitazione visto che il giudice gli ha concesso i domiciliari. Salvatore De Domenico, 48 anni deve rispondere di truffa ai danni del Comune. Per tutto il mese di ottobre De Domenico ha avuto alle calcagna i Carabinieri che annotavano i suoi movimenti. L’uomo la mattina si recava a Palazzo Zanca e come ogni bravo impiegato timbrava il cartellino. Intorno alle 10 con la Fiat Marea di servizio raggiungeva piazza Cairoli, parcheggiava l’auto con in vista il contrassegno del Comune, e si recava al lavoro in edicola. Ci restava fino alle 12,30 quando tornava al Comune e solo a quell’ora iniziava la sua attività lavorativa. De Domenico, infatti, consegnava i comunicati redatti dall’ufficio stampa del Comune alle varie redazioni giornalistiche ma anche alle forze dell’ordine ed in vari uffici cittadini. Ma la sua doppia attività non poteva sfuggire alla lunga e per lui è scattato una denuncia per assenteismo.

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