venerdì 7 dicembre 2012

Questo scriveva G.G.Belli all'inizio del secolo scorso...


Una mia amica mi ha mandato questa magnifica poesia di Belli dei primi del novecento, sarei lieto se la faceste girare e fare una catena di S. Antonio  per risvegliare stò popolo de rinc……………ti, stanno facendo dei movimenti di società che poco mi piacciono e che riportano le stesse condizioni di quando hanno massacrato milioni di persone con la scusa dell’odio delle razze e di società, state attenti gente state attenti.

Questo scriveva G.G.Belli all'inizio del secolo scorso...



Mentre ch'er ber paese se sprofonna
tra frane, teremoti, innondazzioni
mentre che so' finiti li mijioni
pe turà un deficì de la Madonna

Mentre scole e musei cadeno a pezzi
e  l'atenei nun c'hanno più quadrini
pe' la ricerca, e i cervelli ppiù fini
vanno in artre nazzioni a cercà i mezzi

Mentre li fessi pagheno le tasse
e se rubba e se imbrojia a tutto spiano
e le pensioni so' sempre ppiù basse

Una luce s'è accesa nella notte.
Dormi tranquillo popolo itajiano
A noi ce sarveranno le mignotte.

Franco

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