sabato 1 dicembre 2012

Passera: dl costituzionale, pressione sulla proprietà


La procura valuta costituzionalita' o conflitto. Gip, la nuova Aia non si preoccupa della salute


 Una manifestazione a Genova

 Operai dell'Ilva durante un corteo

 Un momento del corteo degli operai dell`Ilva di Genova

 Un manifestante durante il corteo degli operai dell`Ilva di Genova

 Operai dell'Ilva di Cornigliano festeggiano la firma in Consiglio dei ministri del decreto 'Salva Ilva'

  Il corteo degli operai dell'Ilva di Genova

  Francesco Zaccaria

 Danni all'Ilva dopo il tornado

 Il presidio degli operai a Roma

 Un ferito durante i tafferugli tra polizia e operai dell'Ilva di Genova

 Un momento del presidio degli operai Ilva a Roma in piazza Montecitorio

  I danni causati dal passaggio della tromba d'aria sull'Ilva

 L'Ilva dopo il passaggio della tromba d'aria

 I danni dopo passaggio della tromba d'aria sullo stabilimento Ilva

 Una tromba d'aria si e' abbattuta sull'Ilva e su Taranto

 L'Ilva dopo la tromba d'aria

 Lo stabilimento Ilva dopo la tromba d'aria

 Tromba d'aria su Taranto e l'Ilva


 La tromba d'aria sull'Ilva in un video da YouTube


 Giorni di tensione per l'Ilva

 

 Ilva, manifestazioni anche a Genova

 Protesta dei lavoratori Ilva a Taranto e Genova

  Ilva, un momento della protesta a Genova


 Protesta dei lavoratori Ilva

 Manifestazione operai Ilva di Taranto

 Genova, operai in corteo

In occasione dei funerali dell'operaio dell'Ilva, che saranno celebrati alle 15.30 nella chiesa 'Nostra signora di Fatima' di Talsano, il sindaco di Taranto, Ippazio Stefano, invita la cittadinanza ad osservare un minuto di raccoglimento. Stefano, che già ieri aveva proclamato il lutto cittadino, invita inoltre la popolazione a tenere spente le luminarie natalizie sia esterne che interne alle abitazioni nella giornata di oggi. L'operaio, Francesco Zaccaria, di 29 anni, è morto a causa della tromba d'aria che si è abbattuta sulla città tre giorni fa. Il corpo del giovane, caduto in mare mentre manovrava una gru nell'area portuale, è stato trovato ieri mattina dai sub dei vigili del fuoco a circa 30 metri di profondità nell'area antistante la banchina del quarto sporgente.
Il decreto sull'Ilva varato ieri "non solo è costituzionale ma valorizza moltissimo quello che la magistratura ha deciso", afferma a Sky il ministro dello Sviluppo Corrado Passera. E il parere del Quirinale? "Tutti i decreti vengono anticipati alla presidenza. Abbiamo sentito tutti coloro che potevano darci un parere". "Non parliamo di nazionalizzazione ma il decreto prevede pressioni forti sulla proprietà. Se si chiude l'Ilva non avremo né salute, né lavoro". E un acquirente straniero? "La proprietà è meno importante, l'importante è che vengano fatti i lavori richiesti dalla magistratura nel minor tempo", dice Passera.
Via libera del Consiglio dei ministri al decreto legge Salva-Ilva. Il provvedimento "stabilisce che la società  abbia la gestione e la responsabilità della conduzione degli impianti e che sia autorizzata a proseguire la produzione e la vendita per tutto il periodo di validità dell'AIA".
Previsto il "Garante della vigilanza sull'attuazione degli adempimenti ambientali e di tutte le altre disposizioni del decreto, che sarà nominato con un successivo provvedimento".Il Garante "potrà proporre le misure idonee,tra le quali anche provvedimenti di amministrazione straordinaria"in caso di criticità. "Il garante - ha spiegato il sottosegretario alla presidenza del consiglio, Antonio Catricala' - deve essere persona di indiscussa indipendenza, competenza ed esperienza e sarà proposto dal ministro dell'Ambiente, dal ministro dell'Attività Produttive, e della Salute e sarà nominato dal presidente della Repubblica".
"Qualora non venga rispettato il piano di investimenti necessari alle operazioni di risanamento, il decreto introduce un meccanismo sanzionatorio che si aggiunge al sistema di controllo già previsto dall'AIA".
Qualcuno l'ha chiamato "decreto salva-Ilva" ma io parlerei di decreto "salva ambiente, salute e lavoro". Così il premier Mario Monti, illustrando il decreto. "Questo caso  - ha aggiunto - è la plastica dimostrazione per il passato degli errori reiterati nel tempo e delle incoerenze di molte realtà, sia imprenditoriali che pubblico-amministrative, che si sono sottratte, nel corso del tempo, alla regola della responsabilità, dell'applicazione e del rispetto della legge". "Abbiamo - ha proseguito - una creatura blindata dal punto di vista della sua effettiva applicazione".
"Abbiamo introdotto interventi possibili sulla proprietà stessa che potrebbero togliere enorme valore a quella proprietà: se non fa quello che la legge prevede, vede il suo valore" scendere "fino al punto di perderne il controllo di fronte a comportamenti non coerenti". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo, Corrado Passera.
Il governo "si è assunto la grave responsabilità di vanificare le finalità preventive dei provvedimenti di sequestro" emessi per "salvaguardare la salute di una intera collettività dal pericolo attuale e concreto di gravi danni" dice il segretario dell'Associazione magistrati (Anm), Maurizio Carbone
In caso di inadempienze per l'Ilva "restano tutte le sanzioni già previste e in più introdotta la possibilità di una sanzione sino al 10% del fatturato annuo dello stabilimento". "E' una condizione di garanzia". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente Corrado Clini.
Il gip del tribunale di Taranto Patrizia Todisco ha respinto una ulteriore istanza di dissequestro degli impianti dell'area a caldo dell'Ilva presentata dall'azienda. Gli impianti sono sotto sequestro dal 26 luglio scorso.
Il cadavere del 29enne Francesco Zaccaria è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco all'interno della cabina guida della gru."Siamo riusciti a individuarlo - dice uno degli ufficiali della Guardia costiera impegnati nelle ricerche - perché sono migliorate oggi le condizioni del tempo e soprattutto la visibilità, ieri limitata a dieci centimetri.". La cabina guida della gru che si è spezzata ed è caduta in mare era a una trentina di metri di profondità, ricoperta da un grosso strato di fango.

MONTI, NON AMMESSO DRAMMA ALTERNATIVA LAVORARE-VIVERE - "Non possiamo ammettere che in Italia ci sia la drammatica alternativa tra lavorare e vivere, questi trade-off che abbiamo visto all'Ilva, poi drammatizzati ulteriormente dalla tromba d'aria che ha colpito gli impianti". Lo ha detto a Verona il premier Mario Monti, tornando sugli interventi che il governo sta portando avanti con conciliare le produzioni industriali e il rispetto della salute e dell'ambiente.
PROCURA VALUTA COSTITUZIONALITA' O CONFLITTO - La Procura di Taranto starebbe valutando l'eventualità di chiedere al giudice del riesame che sia proposta eccezione di incostituzionalità del decreto legge sull'Ilva o di sollevare conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato in relazione allo stesso decreto approvato oggi dal Consiglio dei ministri. Lo si è appreso da fonti giudiziarie.
La nuova Aia per l'Ilva, scrive il gip, non è fondata su "specifici studi o accertamenti di tipo tecnico-scientifico" in grado di "confutare le evidenze probatorie" che denunciano "l'esistenza, nella zona del Tarantino, di una grave ed attualissima situazione di emergenza ambientale e sanitaria" imputabile alle emissioni dell'Ilva.
Per il gip di Taranto Patrizia Todisco la nuova Aia per l'Ilva "non si preoccupa affatto della attualità del pericolo e della attualità delle gravi conseguenze dannose per la salute e l'ambiente". L'attività produttiva dell'Ilva è "tuttora, allo stato attuale degli impianti e delle aree in sequestro, altamente pericolosa".
Come è possibile, sulla base di quanto emerso dalle indagini, "autorizzare comunque l'Ilva alle attuali condizioni e nell'attuale stato degli impianti in sequestro, a continuare da subito l'attività produttiva", senza "prima pretendere" gli interventi di risanamento? Lo scrive il gip dicendo 'no' al dissequestro degli impianti.
(ANSA)

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