sabato 22 dicembre 2012

Napoli: Behrami rapinato dell'orologio



Da due malviventi armati nel quartiere Chiaia. La lunga lista dei rapinati



Il calciatore del Napoli, Valon Behrami e' stato rapinato dell'orologio ieri sera nel quartiere Chiaia di Napoli. Lo svizzero era a bordo della sua auto quando e' stato avvicinato da due persone armate in sella a una moto che gli hanno intimato di consegnare il suo costoso orologio Hublot. Poi sono fuggiti in direzione del quartiere Fuorigrotta. Il centrocampista del Napoli ha denunciato l'accaduto nel commissariato San Ferdinando della citta'.
Con il furto dell'orologio al centrocampista del Napoli Valon Behrami, avvenuto ieri sera in un quartiere bene della città, si allunga la lista dei calciatori azzurri e delle rispettive compagne vittime della criminalità napoletana. Il 2011 fu addirittura un anno nero per giocatori e consorti del Napoli: alla moglie del bomber Edinson Cavani, Maria Soledad, fu scippato un costoso orologio 'Piaget' da 18mila euro nel quartiere Fuorigrotta della città. Poche settimane dopo il procuratore di Cavani, Claudio Anellucci, fu rapinato in corso Garibaldi, sempre a Napoli, di un Rolex e del portafogli. Anche la moglie del centrocampista Marek Hamsik, Martina, sorella di Gargano, ex Napoli e ora all'Inter, all'epoca incinta, fu rapinata dell'auto, una Bmw X6, a Varcaturo, nella zona flegrea: il lussuoso suv fu recuperato poco dopo, grazie all'antifurto satellitare, e restituito dalla polizia alla proprietaria. Ma a suscitare maggior impatto mediatico fu la rapina del Rolex subita a Napoli da Yanina Screpante, fidanzata dell'ex attaccante azzurro Ezequiel Lavezzi, ora in forza al Paris Saint Germain. Alla compagna del 'Pocho' il Rolex venne rubato sempre in una zona bene di Napoli, via Petrarca. La modella argentina rimase particolarmente scossa per l'accaduto e si lasciò andare a dure dichiarazioni aggiungendo anche che il compagno avrebbe lasciato la città. Sempre nel 2011 la coppia Cavani fu vittima di un furto in casa, nel litorale flegreo. Ai malviventi non sfuggirono anche le mogli dei difensori Salvatore Aronica e Ignacio David Fideleff. Quest'ultima di ritorno con un' amica dallo shopping in un centro commerciale di Quarto (Napoli), trovato l'auto danneggiata. Tornando indietro nel tempo, sempre all'ombra del Vesuvio, fu addirittura trafugato, dal caveau di un'importante banca, il Pallone d'oro del 'pibe de oro' Diego Armando Maradona, a cui questi riconoscimento venne assegnato come miglior giocatore dei Mondiali del 1986. Il prezioso trofeo non fu mai restituito al campione argentino, a differenza della collezione di orologi che, invece, tornò al legittimo proprietario

(ANSA)

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