sabato 1 dicembre 2012

I monumenti italiani danneggiati dai crolli





Il Duomo di Monreale


Veduta esterna del palazzo delle Esposizioni di Roma dove e' avvenuto il crollo del solaio di copertura di una porzione del palazzo il 14 settembre 2004


L'antico portale della sagrestia del santuario del '400 a Gela, intitolato alla patrona della citta', dopo il crollo del 19 novembre 2010


Il crollo delle Mura Aureliane a Roma tra Porta Ardeatina e Porta San Sebastiano nell'aprile 2001


Domus dei Gladiatori


Dopo il crollo dell'Armeria dei Gladiatori, negli scavi di Pompei, il Ministero dei Beni Culturali lancia l'allarme per possibili nuovi crolli a Pompei


L'area transennata dell'Armeria dei gladiatori


Il salone parrocchiale della chiesa di S. Giorgio martire, sulla collina di Chieri (Torino), crollato il 16 novembre 1996


La parte posteriore della chiesa di S.Giuseppe a Orvieto crollata il 17 dicembre 1999


Il Duomo di Monreale dove le piogge, a dicembre, hanno danneggiato la copertura e messo a rischio il celeberrimo mosaico del Cristo Pantocratore


L'antico portale della sagrestia del santuario del '400 a Gela, intitolato alla patrona della citta', dopo il crollo del 19 novembre 2010


L'interno della Basilica di San Francesco ad Assisi danneggiato dopo il terremoto nel settembre 1997


La parte di tetto della chiesa di San Pancrazio, a villa Doria Pamphili, a Roma, crollata nell'agosto 2001


Vigili del Fuoco al lavoro dopo che una porzione di parte del soffitto della Domus Aurea e' crollata in una foto del 30 marzo 2010


Pioggia, infiltrazioni d'acqua, neve. Pur escludendo i terremoti, ci sono spesso gli eventi naturali alla base dei crolli che hanno danneggiato il patrimonio artistico italiano.
Di seguito alcuni degli episodi piu' eclatanti degli ultimi anni.
- GIUGNO 2012, ROMA - Perde pezzi Fontana di Trevi. Dall'immensa fontana barocca ideata dall'architetto Nicola Salvi, si stacca un pezzo di cornicione di otto per otto centimetri. Altri pezzi di stucco vengono staccati dai tecnici a scopo precauzionale. Il sovrintendente dei Beni Culturali di Roma Capitale Umberto Broccoli assicura che la situazione ''non e' grave'' e spiega che la 'storica' nevicata di febbraio ''ha probabilmente influito sui distacchi''.
- MAGGIO 2012, ROMA - Un pezzo di cornicione del palazzetto attiguo alla chiesa di San Pietro in Vincoli, che custodisce il Mose' di Michelangelo, si stacca, precipitando sul sagrato.
- DICEMBRE 2011, MONREALE - Le abbondanti piogge di novembre danneggiano la copertura del Duomo, facendo scattare l'allarme per gli splendidi mosaici.
- NOVEMBRE 2010, GELA - E' il 19 novembre quando a Gela, in provincia di Caltanissetta, va in frantumi il portale della sagrestia del santuario intitolato alla patrona della citta', Maria d'Alemanna, che risale al 1450. L'area antistante la struttura, da tempo pericolante, era stata gia' transennata dai vigili del fuoco.
- NOVEMBRE 2010, POMPEI - E' l'alba del 6 novembre quando ci si accorge del crollo, sulla Via dell'Abbondanza, della Schola Armaturarum, la scuola dei gladiatori, restaurata nel 1947 quando il sito era diretto dal celebre archeologo Amedeo Maiuri. Il crollo, stando alle prime indagini, viene attribuito a infiltrazioni d'acqua - che avrebbero indebolito le fondamenta dell'edificio - e al collasso del pesante tetto in cemento armato, realizzato con il restauro del '47.
- PASQUA 2010, ROMA - Infiltrazioni d'acqua provocano il 30 marzo alla Domus Aurea, da tempo chiusa al pubblico per un lungo lavoro di restauro, il crollo della volta di una delle gallerie traianee, che coinvolge 60 metri quadri di parte muraria della stupenda residenza fatta costruire dall'imperatore Nerone.
- MAGGIO 2010, ROMA - Prima dell'alba del 9 maggio si stacca e cade a terra da uno degli ambulacri del primo piano del Colosseo, dove di solito vengono allestite le mostre, un pezzo di malta di calce della struttura originale. Cadendo, il pezzo di malta, di circa mezzo metro quadrato e di minimo spessore, rompe la rete di protezione collocata tra gli anni '70 ed '80 degli ambulacri. Le cause del cedimento, spiegano dalla soprintendenza, sono riconducibili a variazioni termoigrometriche.
- NOVEMBRE 2007, ROMA - Crollo di una parte delle Mura Aureliane a San Lorenzo.
- GIUGNO 2007, ROMA - Crolla un capitello da un muraglione delle Mura Aureliane sotto il Gianicolo.
- DICEMBRE 2004, ANCONA - Crollo di una porzione del muro di contrafforte sottostante l'edificio e il Duomo di San Ciriaco ad Ancona.
- APRILE 2001, ROMA - Crollo di un tratto di circa 24 metri tra Porta Ardeatina e Porta San Sebastiano delle Mura Aureliane.

(ANSA)

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