martedì 11 dicembre 2012

Gip, no all'azienda

 Panoramica dello stabilimento Ilva di Taranto

 Stabilimento Ilva di Taranto

TARANTO - Il gip del tribunale di Taranto ha respinto l'istanza dell'Ilva di reimmissione nel possesso dei prodotti finiti e semilavorati sequestrati il 26 novembre scorso. L'istanza era stata presentata una settimana fa dall'Ilva alla procura sulla base del decreto legge varato il 3 dicembre. La merce, pari a 1.700.000 tonnellate circa, ha un valore di un miliardo di euro ed è in giacenza sulle banchine dell'area portuale dell'Ilva: i prodotti stavano per essere commercializzati quando è arrivato il decreto di sequestro del gip Todisco. Sull'istanza dell'Ilva la procura ha dato parere negativo, trasmettendo poi la richiesta dell'azienda al gip. Per la procura, ai prodotti Ilva non si può applicare il decreto legge del 3 dicembre dal momento che la legge non ha effetto retroattivo. "L'attività con la relativa produzione avvenuta prima dell'emanazione del decreto - ha scritto la Procura - non é soggetta alle regole ivi contenute". A quanto si è saputo per ora, l'argomentazione del gip si articola su un'analoga motivazione.

(ANSA)

Nessun commento:

Posta un commento