di Gabriele Cazzulini
Le amazzoni del tiranno libico Gheddafi non erano solo guardie del corpo. Erano l'ennesimo sfoggio della sua personalità corrotta. Ecco una raccolta di foto con qualche curiosità, tra mito e realtà.
Le amazzoni del tiranno libico Gheddafi non erano solo guardie del corpo. Erano l'ennesimo sfoggio della sua personalità corrotta. Ecco una raccolta di foto con qualche curiosità, tra mito e realtà.
Queste erano le "amazzoni" di Gheddafi, alias guardie personali, armate fino alle unghie e pronte, da giuramento, a sacrificarsi pur di salvare il Colonnello - il quale, risulta, le sottoponeva persino a ripetuti stupri.
Si narra che questo corpo d'èlite risalga ad un'idea dell'intelligence militare dell'ex Germania democratica (Ddr) col compito di tutelare la vita di Gheddafi nel modo più sicuro possibile. Perchè le donne? Perchè a quell'epoca gli uomini pensavano che le donne fossero poco inclini a ribellarsi al loro capo-uomo.
E' nel 1981 che le amazzoni di Gheddafi debuttano in pubblico, in Siria, scortando il loro capo durante una visita a impianti industriali. Da quel momento in poi sarebbero state le sue "pretoriane" sempre presenti, sempre fedeli, fino alla fine. Ma non così fedeli da andare contro la storia e difendere Gheddafi dalla sua fine.
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