domenica 16 dicembre 2012

Destino del web, Gb e Usa preoccupati da censura



A Dubai accordo sul trattato che rinnova il regolamento Onu su Internet


 Un uomo utilizza un computer portatile

ROMA - Dopo due settimane di intensi negoziati a Dubai e' stato raggiunto un accordo sul trattato che rinnova il regolamento internazionale Onu su Internet e le telecomunicazioni, anche se con l'opposizione di Usa e Gran Bretagna. Il nuovo trattato approvato dalla Conferenza mondiale organizzata dall'International Telecommunication Union (Itu), pone le basi per un mondo ''iper-connesso''. Alla firma finale (di 89 su 193 Paesi) e' mancata quasi tutta l'Unione europea, Italia compresa, che pero' potrebbe sottoscriverlo in seguito. ''Dopo due settimane di intensi negoziati - si legge nel comunicato finale del summit - delegati da tutto il mondo hanno trovato un accordo su un nuovo trattato globale che contribuira' a spianare la strada a un mondo iper-connesso''. Hamadoun Toure', segretario generale Itu, ha definito la firma del nuovo trattato ''un'opportunita' storica per portare connettivita' ai due terzi della popolazione mondiale che ancora e' offline''. Oggetto dei lavori le International Telecommunication Regulations (ITRs) che risalgono al 1988 e che per la prima volta sono state oggetto di rinegoziazione. Il nuovo testo comprende misure per dare ai Paesi il diritto di accesso ai servizi di telecomunicazione internazionali e anche la possibilita' di bloccare lo spam. Misura - quest'ultima - che, secondo il parere delle delegazioni che non hanno siglato il documento, puo' essere un modo per agevolare i governi che vogliono censurare o controllare la rete. I Paesi che non firmeranno il trattato continueranno ad essere vincolati alle regole del 1988.

(ANSA)

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