Cose che accadono ma che sarebbe più opportuno non raccontare

12 dicembre 2012 Ieri é stata una tranquilla giornata d'autunno.Non é successo quasi nulla. Al mattino il mio appartamento di Ventimiglia é stato perquisito dagli uomini della Polizia Postale, gentilissimi, che avevano un mandato di perquisizione e sequestro del pc e materiale informatico che in questo immobile non c'era e non c'é mai stato. A mandarli il Tribunale di Torino, a complemento dei procedimenti attivati  dal giudice Alberto Landolfi(parte lesa), in forza negli anni passati alla Procura di Savona. Egli aveva cercato di farmi sequestrare un post dal titolo irripetibile ma la Postale non aveva potuto farlo, in quanto il server é all'estero. Nel frattempo questo post, come tutto lo storico, é stato depubblicato, e mi sono scusato pubblicamente con le vittime del mio involontario scorazzare criminogeno. Uno della Postale era un po biricchino, ma io sono un uomo di mondo, ho fatto il militare a Cuneo, me ne sono accorto. Credo proprio che abbia messo delle cimici in corridio. Quando piove ed ho tempo le cerco.Se le trovo le attacco al collare della mia Canelle, cosi' staranno in buon compagnia. Se il Dottor Landolfi o il suo avvocato mi chiedevano di depubblicare la lettera dal titolo porno-agricolo  lo avrei fatto dal primo momento. Cosi' mi hanno chiesto di pubblicare una smentita altri emeriti savonesi che leggono il sito, i Fotia, ed io li ho accontentati in un lampo.Siamo pure diventati amici e per Natale mi hanno promesso un ragalo, forse la mia prelibata 'nduja. Basta parlare... Al pomeriggio mi é stato notificato dalla Polizia Locale di Ventimiglia il 20°procedimento penale a mio carico.(sono cose che ' si festeggiano? Ho vinto qualcosa?). A sentirsi diffamata la Dottoressa Maria Paolo Marrrali(foto a destra), tirata in ballo per la vicenda giudiziaria dell'ex commercialista bordigotto Nicola Mastorakis, ora ridotto a bagnino dal salvagente bucato. Mastorakis non vuole che si parli di lui, processualmente cerca di patteggiare il minimo possibile per  la sua non responsabilità in una truffa che, secondo il pm,  Nikimouse avrebbe orchestrato (come mente criminale) a titolo gratuito.(bel fesso!) Peccato che tra i suoi segugi che seguono il begnino in disgrazia nei vari processi che gli hanno messo sul collo, nel frattempo, qualche finanziere sia balzato agli "onori" della cronaca nelle carte della recente operazione della DIA denominata "La Svolta". Se indagano bene, quelli che hanno messo nei guai Mastorakis li arrestano tutti. A partire dai finanzieri che hanno taroccato le intercettazioni ambientali.Taglia ed incolla. Centinaia di migliaia di euro di pubblico denaro buttato dalla finestra per punire il Mastorakis che, in qualità d'amministratore de "Il Casino' coi buchi" di Sanremo denuncio' un verticoso giro di tangenti e fece cadere la giunta Pippione, uomo molto vicino a Claudio Scajola. Domani mattina questo post verrà depubblicato perché lo stesso Mastorakis, terrorizzato all'idea di finire di nuovo in galera, mi implorerà di farlo. Per Bacco! Ma che razza di giustizia é questa, forse é meglio andare da Don Peppino! Ma possibile che il Procuratore di Sanremo Dottor Cavallone o qualcuno della Procura di Torino,  non mi convochino, non mi chiedano conto delle mie gravi affermazioni, non entrino nel merito di queste mine che scrivo? E' nell'interesse di tutti spegnermi o qualcuno mi ama e mi segue? Non mi giro perché temo ci sia il vuoto. Ed i Servizi Segreti, in questo marasma, come si stanno comportando, oltre a essersi richiamati il buon Eraldo Cassini a Roma, al Ministero della Salute, nell'interesse soprattutto della salute sua? Di quanto é accaduto oggi non avrei dovuto parlarne perché, a detta dei miei avvocati , nuoce gravemente alla mia processuale salute". Io mi chiedo se siamo in una democrazia o in una dittatura dove é in corso un regolamento tra bande armate: di mitra e di timbri tondi; di pistole e regolamenti edilizi, di fucili e vincoli urbanistici. Un giorno dopo l'altro, senza che ce ne accorgessimo,siamo forse ritornati ai tempi della milizia? Certo che di farmi uccidere nessuno si prende la briga.Romperei gli zebedei anche allungato tra quattro tavole. Per farmi tacere ,e magari incarcerarmi, in tanti si stanno impegnando.Forza ragazzi, non disperate! Io non sono mai stato cosi' sereno. Progetto come dovessi campare cent'anni e godo ogni attimo come fosse l'ultimo.E' bellissimo e mi avete aiutato Voi a dare valore alle piccole cose. Grazie! Un saluto alla Dottoressa Maria Paola Marrali. Guardi che io non mando sms erotici che poi leggeranno in una discarica ben prima che vengan resi pubblici. Io sono un galantuomo di campagna, porto il vino e la caciotta. Marco Ballestra, blogger dall'elevata pericolosità sociale, dal notevole profilo criminogeno.

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