Regime dispone detenzione preventiva per impedirgli interviste
PECHINO - Il dissidente cinese Hu Jia e' stato messo agli arresti domiciliari in occasione della Giornata internazionale dei diritti umani. ''La polizia mi ha imposto il domicilio coatto fino a martedi', per evitare che parli con i giornalisti stranieri'', ha fatto sapere lo stesso Hu Jia. Hu, 39 anni, noto per aver per primo creato i centri di sostegno ai malati d'Aids - malattia che in Cina e' stata a lungo oscurata dal regime - ha gia' trascorso 3 anni e mezzo in prigione per ''sovversione''.
(ANSA)
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