mercoledì 17 ottobre 2012

Suicida allo stadio,ma squadre giocano



Il parroco, 'la vita di una persona non vale niente'



 VENEZIA - Ha suscitato indignazione la decisione di far disputare domenica scorsa una partita di calcio dilettanti nello stesso stadio in cui, poco prima, si era suicidato un uomo, impiccandosi nel locale biglietteria. Il fatto e' avvenuto a Lugugnana, frazione di Portogruaro (Venezia). ''La vita di una persona non vale niente'', ha commentato amaro il parroco di Lugugnana, don Roberto Battel.

Erano stati i dirigenti della squadra di casa a trovare il cadavere del suicida, un sessantenne romeno. (ANSA)

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