Serbia: Ue, rammarico per no a Gay pride
'Paesi candidati devono rispettare valori liberta' e diritti'
BRUXELLES - La Commissione Ue ha ''preso nota
con rammarico'' della decisione presa dalle autorita' serbe di
vietare ''per il secondo anno consecutivo'' il Gay Pride a
Belgrado ''per motivi di sicurezza''. Bruxelles, ha ricordato il
portavoce del commissario all'allargamento Stefan Fuele, e'
''particolarmente affezionata ai valori fondamentali'' fissati
dai Trattati Ue, ''inclusi la liberta' di espressione,
manifestazione e non discriminazione'', che i paesi candidati
all'adesione devono rispettare.
(ANSA)
Nessun commento:
Posta un commento