lunedì 8 ottobre 2012

Serbia: dopo divieto, Gay Pride al chiuso



Raduno al centro stampa tra massicci cordoni di polizia


 

 BELGRADO - Gli omosessuali serbi hanno tenuto oggi a Belgrado il Gay Pride al chiuso, nella sede del Centro Stampa, dopo il divieto al corteo imposto dalle autorita' per ragioni di sicurezza per le minacce annunciate da gruppi di ultranazionalisti omofobi. Con l'intero centro della capitale presidiati da una massiccia presenza di agenti in assetto antisommossa, un centinaio di gay e lesbiche hanno dato vita a un breve convegno, per poi scendere nell'androne dove hanno sventolato bandiere arcobaleno. (ANSA) 

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