Nipote boss: 30 mila euro per campagna. Pm gli impedisce fare nomi
REGGIO CALABRIA - ''Politici? Ne ho visti tantissimi e parlato con quasi tutti perche' venivano spesso a casa a trovare mio zio Giovanni Tegano''. Lo ha detto il pentito Roberto Moio, deponendo nel processo ''Meta'' a Reggio Calabria.
Il pm della Dda Giuseppe Lombardo, gli ha pero' impedito di fare i nomi, oggetto, evidentemente, di altre indagini. Moio ha anche detto di avere ricevuto 30 mila euro per sostenere la campagna elettorale di candidati alle elezioni senza specificare quali. (ANSA)
Il pm della Dda Giuseppe Lombardo, gli ha pero' impedito di fare i nomi, oggetto, evidentemente, di altre indagini. Moio ha anche detto di avere ricevuto 30 mila euro per sostenere la campagna elettorale di candidati alle elezioni senza specificare quali. (ANSA)
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