sabato 20 ottobre 2012

D'Alema, Libero e il Figlio di Troia

da Nemo


Massimo D’Alema, eterno parlamentare della Repubblica ed eterno rivale di Walter Veltroni, può risultare e risulta spesso un personaggio politico antipatico. Ma questo non giustifica lo scadimento, ulteriore, del quotidiano Libero che, non avendo evidentemente imparato nulla dalla vicenda Sallusti, insiste sulla strada del grande giornalismo di destra.
Il divertente Graffio che vedete qui sopra è stato pubblicato oggi a pagina 3 di Libero, alcune pagine prima del lungo articolo in cui Sallusti (con un vittimismo ideologico che rientra perfettamente nella linea politica dei migliori esponenti del Pdl) lamenta il suo futuro da carcerato: se il quotidiano continua con queste garbate allusioni, considerata anche la scarsa simpatia di D’Alema per i giornalisti, probabilmente l’ex direttore del Giornale si ritroverà presto in buona compagnia…

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