L'immagine di 30 anni fa scattata dal fotoreporter dell'ANSA Massimo Capodanno
Nell'anniversario dei 30 anni dall' attentato palestinese alla
Sinagoga Maggiore nel quale venne ucciso il piccolo Stefano Gay Taché, 2
anni, la Comunità ebraica di Roma ha consegnato anche all'ANSA e al suo
fotografo Massimo Capodanno una pergamena commemorativa "per il
sostegno nelle ore del dolore e del lutto".
Fotoreporter ANSA dal 1973 al 2007, Capodanno è l'autore della
commovente foto che ritrae uno dei bambini feriti, Jonathan Pacifici,
tra le braccia di una vigilessa. Passata dall'ANSA nel circuito
internazionale attraverso la United Press International, quella foto
venne allora premiata negli Usa. Firmata dal rabbino capo della comunità
romana Riccardo Di Segni e dal presidente della Comunità ebraica di
Roma Riccardo Pacifici, la pergamena, offerta a rappresentanze civili e
militari che in quel giorno prestarono soccorso è stata consegnata al
termine della cerimonia di commemorazione che si é svolta oggi al Tempio
Maggiore alla presenza del Capo dello Stato Napolitano e delle piu alte
cariche dello Stato.
"Nel trentesimo anniversario dell'attentato alla sinagoga maggiore,
il 9 ottobre del 1982", si legge nel testo consegnato a Capodanno (con
lui per l'ANSA c'era il direttore Luigi Contu), "la Comunità ricorda con
commozione quanti si adoperarono con spirito di solidarietà ed umana
fratellanza al soccorso delle vittime colpite all'uscita del luogo di
preghiera". E ancora, sotto il nome di Capodanno: "nelle ore del dolore e
del lutto fu di sostegno". (ANSA)
Nessun commento:
Posta un commento