domenica 9 settembre 2012

Grillo contro Monti: vai alle Barbados


Il leader del M5S chiede al premier di dimettersi e andare all'estero con lo 'psiconano Berlusconi'

 

 

 

di Paola Spadari

ROMA - Alle tribune televisive italiane non partecipa ma invece Beppe Grillo sceglie un canale della tv olandese (il tg Nieuwsuur) per lanciare strali sul governo targato Mario Monti, sul Quirinale e i partiti e descrivere con durezza le condizioni economiche in cui versa l'Italia. Scatta la reazione di Fli e Pd che lo accusano di fare 'linciaggio' politico e di stare con gli evasori. Il leader del Movimento 5 Stelle, che sabato ricorderà a Milano i 5 anni dal 'Vaffa day', offre al pubblico olandese il contenuto di una ipotetica telefonata con il presidente del Consiglio italiano.
Squilla il cellulare. Grillo risponde: "Monti..., no, non ti posso parlare. Ti ho già scritto delle cose su quello che devi fare. Non hai seguito quello che ti ho detto e ora sei in difficoltà e mi chiedi aiuto, ma io non te lo do più". I toni della "conversazione" salgono. "Fammi la cortesia - dice - dai immediatamente le dimissioni, fai sciogliere le Camere da Napolitano e vattene alle Barbados. Non rompere più. Vattene, ciao, e non mi chiamare più a questo numero". Poi l'intervista nella quale Grillo attacca i partiti: "Non riescono a capire come abbiamo fatto in tre anni a essere quasi la seconda forza politica del Paese, senza soldi e rifiutando i rimborsi elettorali. Essendo degli arruffoni, essendo gente che ha rubato per tutta la vita, non pensano che uno possa fare qualcosa senza averne un ritorno economico".
Quanto al governo: "siamo peggiorati con il governo Monti su tutti i parametri dell'economia. L'Italia è sotto amministrazione controllata e quindi è un Paese in via di fallimento. Grillo spiega che "il M5S presenterà candidati che non abbiano fatto due mandati, che non stiano svolgendo un incarico pubblico elettivo come consiglieri o sindaci e incensurati e non percepirà un centesimo di rimborsi elettorali". Da Fli e dal Pd parte la reazione: "Non accetto di essere oggetto di linciaggio mediatico da parte di un comico che non ha mai realizzato niente di buono nella sua vita e che ha tanti scheletri nell'armadio. Nei Partiti non tutti sono come i Lusi e i Belsito del momento", dice Deodato Scanderebech. Mentre dal partito di Bersani, Enrico letta su Twitter ammonisce:"Grillo oggi liscia il pelo agli evasori fiscali,difendendo chi non rilascia gli scontrini. Forse qualcuno inizierà ad aprire gli occhi". (ANSA)

 

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